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Come ottenere i dolci tipici di Carnevale, soffici, gonfi, profumati e delicati: le ciambelle fritte abruzzesi
Assieme alle chiacchiere e alla cicerchiata le ciambelle fritte sono un dolce tipico di Carnevale, ma possono anche essere gustate a colazione o a merenda in qualsiasi momento dell’anno. La preparazione è semplice, anche se non proprio veloce: la lievitazione infatti allunga i tempi.
Le ciambelle, profumate, soffici, gonfie e delicate, vengono preparate con un impasto di farina, uova, olio e lievito e fritte: passate calde nello zucchero sono davvero irresistibili.
Ingredienti
- 500 g patate
- 500 g farina
- 100 ml olio extravergine di oliva
- 150 g zucchero
- 25 g lievito di birra
- 2 uova
- buccia grattugiata di un’arancia non trattata
- 1 limone non trattato
- 120 ml latte tiepido
- cannella in polvere
- zucchero semolato
Preparazione
- Lavare bene le patate e lessarle con la buccia
- Lavare e grattugiare la scorza di arancia e limone
- Sciogliere il lievito nel latte tiepido
- Quando le patate sono cotte passarle con lo schiacciapatate e metterle in una capiente ciotola; quindi unire la farina, l’olio, le bucce grattugiate, lo zucchero, il lievito.
- Impastare tutti gli ingredienti finchè la farina sia assorbita e l’impasto sia morbido e privo di grumi
- Trasferire l’impasto in un grande contenitore, coprire con pellicola trasparente e lasciare lievitare in un luogo caldo fino al raddoppio del volume.
- Trasferire il tutto su un piano di lavoro e stendere con un mattarello infarinato fino ad un’altezza di 1,5 cm.
- Tagliare le ciambelle con un bicchiere o con un tagliapasta di 8-10 cm di diametro
- Bucare al centro con un tagliapasta più piccolo oppure con il tappo di una bottiglia
- Coprire con un canovaccio e lasciare lievitare un’ora
- Quando le ciambelle sono nuovamente lievitate, friggerle in abbondante olio.
- Scolarle e asciugarle con carta da cucine e porle in un piatto dove sono già stati messi zucchero semolato e cannella.
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