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Coronavirus in Abruzzo, i dati del giorno 21 aprile 2020

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Notizie sul Covid-19 in Abruzzo del 21 aprile 2020: 55 nuovi casi, 35 (-3) restano in terapia intensiva, 8 decessi

REGIONE – Martedì 21 aprile 2020 prosegue l’informazione sul canale Abruzzonews. Andiamo a vedere le principali notizie in Regione e i dati dell’emergenza Coronavirus. I dati forniti dal Servizio Prevenzione e Tutela della Salute dell’Assessorato regionale alla Sanità nella giornata di ieri dicono che, rispetto a domenica si é registrato un aumento di 91 casi su un totale di 1274 analizzati: nella giornata del 19 aprile i positivi erano stati 34 su un totale di 1028. 320 pazienti (+3 rispetto a domenica) erano ricoverati in ospedale in terapia non intensiva, 38 (-2 ) in terapia intensiva, mentre gli altri 1704 (+74) erano in isolamento domiciliare con sorveglianza attiva da parte delle Asl. Nel numero dei casi positivi erano compresi anche 263 pazienti deceduti).

CORONAVIRUS IN ABRUZZO OGGI

Secondo uno studio dell’Osservatorio Nazionale sulla Salute delle Regioni la fine dell’emergenza Covid-19 in Italia potrebbe avere tempistiche diverse nelle regioni a seconda dei territori più o meno esposti all’epidemia. Sulla base dei dati attuali, per l’Abruzzo la data contagi zero sarebbe prevista per il 7 maggio

Intanto, il Governatore Marsilio ha fatto sapere, attraverso ai social, che ha chiesto al Premier Conte di riservare ai Comuni rientranti nelle zone rosse della nostra Regione lo stesso trattamento di quelle della Lombardia. Questo per limitare il forte disagio anche di natura economica, che le famiglie stanno patendo, a cominciare dalla sospensione dei pagamenti delle utenze domestiche e degli avvisi di pagamento emessi o da emettere. Solleciteremo il Governo per ulteriori incentivi economici così come richiesto dai sindaci. Sulla questione tamponi Marsilio ha comunicato che non appena si avrà la possibilità di aumentare il numero di tamponi l’indagine sul territorio verrà di sicuro incrementata, anche al fine di garantire la sicurezza nel prossimo futuro ed evitare che il focolaio possa propagarsi nuovamente.

Il deputato Coletti ha annunciato che chiederà alcuni emendamenti del Decreto Cura Italia, tra i quali l’esclusione dall’indennità di 600 euro dei solo i percettori di pensione, di vecchiaia o anzianità, che quindi hanno un reddito fisso, tutelando quindi chi percepisce una pensione di invalidità.

Si pensa alla ripartenza, o meglio a quella che viene definita la Fase 2, che dovrebbe, salvo indicazioni contrarie, iniziare dal prossimo 4 maggio. L’onorevole PD Stefania Pezzopane ha chiesto ai rappresentanti del suo partito al Governo del suo partito  di salvaguardare la ripresa del Mezzogiorno, fiduciosa che la sua richiesta sarà presa in considerazione.

Parallelamente alla riapertura delle attività produttive ci saranno da risolvere le problematiche relative al trasporto. Il sottosegretario alla Giunta regionale con delega ai Trasporti, Umberto D’Annuntiis, ha fotografato con la redazione di “Sos Coronavirus” lo scenario di una “ripartenza” da avviare anche in Abruzzo e annunciato che “si sta già fissando un tavolo Regione, aziende di trasporto, associazioni di lavoratori e imprese per capire come diversificare i turni e fare del nostro meglio. Il nostro banco di prova saranno le necessità dei tanti lavoratori, penso all’area della Val di Sangro, per esempio, e tutto il mondo della scuola: dobbiamo ragionare e fare in modo che le imprese ripensino il modo di fare impresa”. Senza ripensare il modo di fare impresa nel periodo di convivenza con il virus “sarà molto difficile mantenere i turni dei mezzi di trasporto come erano per garantire la mobilità agli abruzzesi: ci sarebbe bisogno di quattro/cinque volte il numero attuale degli autobus.  E questa ipotesi non è sostenibile”.

DATI CORONAVIRUS IN ABRUZZO DEL 21 APRILE 2020

Nel primo pomeriggio è uscito il bollettino a cura del Servizio Prevenzione e Tutela della Salute dell’Assessorato regionale alla Sanità. In Abruzzo, dall’inizio dell’emergenza, sono stati registrati 2667 casi positivi al Covid 19, diagnosticati dai test eseguiti nel laboratorio di riferimento regionale di Pescara, dall’Istituto Zooprofilattico di Teramo e dall’Università di Chieti.

Rispetto a ieri si registra un aumento di 55 casi su un totale di 1151 tamponi analizzati (4.7 per cento di positivi sul totale). Nella giornata di ieri (20 aprile) i positivi erano stati 91 su un totale di 1274 tamponi analizzati (7.1 per cento).

318 pazienti (-2 rispetto a ieri) sono ricoverati in ospedale in terapia non intensiva (46 in provincia dell’Aquila, 93 in provincia di Chieti, 123 in provincia di Pescara e 56 in provincia di Teramo), 35 (-3 rispetto a ieri) in terapia intensiva (9 in provincia dell’Aquila, 5 in provincia di Chieti, 12 in provincia di Pescara e 9 in provincia di Teramo), mentre gli altri 1714 (+10 rispetto a ieri) sono in isolamento domiciliare con sorveglianza attiva da parte delle Asl (123 in provincia dell’Aquila, 393 in provincia di Chieti, 777 in provincia di Pescara e 411 in provincia di Teramo).

Nel numero dei casi positivi sono compresi anche 271 pazienti deceduti (+8 rispetto a ieri): i nuovi decessi (alcuni dei quali avvenuti nei giorni scorsi, ma la cui positività al virus è arrivata nelle ultime 24 ore) riguardano una 71enne e una 84enne di Pescara, una 94enne di Chieti, un 64enne di Città Sant’Angelo, un 76enne di Castel Frentano, un 80enne di Ripa Teatina, un 69enne di San Vito Chietino, un 91enne di Sulmona (spetterà in ogni caso all’Istituto Superiore di sanità attribuire le morti al Coronavirus, in quanto si tratta di persone che potrebbero già essere state affette da patologie pregresse); 329 guariti (+42 rispetto a ieri, di cui 163 che da sintomatici con manifestazioni cliniche associate al Covid 19, sono diventati asintomatici e 166 che hanno cioè risolto i sintomi dell’infezione e sono risultati negativi in due test consecutivi).

Dall’inizio dell’emergenza Coronavirus, sono stati eseguiti complessivamente 29906 test, di cui 22194 sono risultati negativi.

La differenza tra il numero dei test eseguiti e gli esiti, è legato al fatto che più test vengono effettuati sullo stesso paziente. Nel totale viene considerato anche il numero degli esami presi in carico e tuttora in corso.

Del totale dei casi positivi, 238 si riferiscono alla Asl Avezzano-Sulmona-L’Aquila, 613 alla Asl Lanciano-Vasto-Chieti, 1190 alla Asl di Pescara e 626 alla Asl di Teramo.

I 55 casi di oggi si riferiscono 1 alla Asl Avezzano-Sulmona-L’Aquila, 7 alla Asl Lanciano-Vasto-Chieti, 47 alla Asl di Pescara e 0 alla Asl di Teramo

Il dato riguarda la presa in carico dei pazienti e non coincide necessariamente con la loro residenza anagrafica, in quanto ci sono pazienti residenti in una provincia che sono in cura in una diversa Asl provinciale. Inoltre, per ragioni cliniche, ci sono pazienti che sono stati trasferiti da un ospedale all’altro, anche in presidi di Asl differenti.

NOTIZIE SUL COVID IN ABRUZZO DEL 21 APRILE 2020

Coronavirus in Abruzzo, i dati del giorno 21 aprile 2020 ultima modifica: 2020-04-21T16:00:13+00:00 da Marina Denegri
Pubblicato da
Marina Denegri

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