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Coronavirus in Abruzzo, dati del 4 febbraio: +525 nuovi positivi

da Marina Denegri

coronavirus covid-19 giovedì

Notizie del 4 febbraio sul Covid-19 in Abruzzo, i dati del bollettino: salgono a 452 (+25) ricoverati, 47 (=) in terapia intensiva, 6 decessi

REGIONE – Giovedì 4 febbraio 2021 prosegue l’informazione sul canale Abruzzonews.eu. Andiamo a vedere quali sono le principali notizie in Regione e i dati dell’emergenza Coronavirus. Ieri si sono registrati 449 nuovi positivi con 4.336 tamponi molecolari e 83.362 test antigenici. 4 decessi che hanno portato il totale a 1482. I dimessi/guariti dall’inizio dell’epidemia erano 32.162. I ricoverati in malattie infettive sono 427, in terapia intensiva 47. Sono in isolamento domiciliare 10.019 persone.

NOTIZIE SUL CORONAVIRUS GIORNO PER GIORNO

Nel corso di una riunione tra Governo ed enti locali é stata discussa la riformulazione del piano vaccini.  Entro aprile saranno somministrate 14 milioni di dosi: Pfizer e Moderna saranno distribuite tra Regioni in base al numero di over 80 assistiti mentre quelle di AstraZeneca saranno riservate alle persone al di sotto dei 55 anni, al personale scolastico docente e non docente, alle forze armate e di polizia, al personale carcerario e detenuti. La rimodulazione inizierà dal 15 febbraio.

A margine della conferenza,  il presidente della Regione, Marco Marsilio, ha dichiarato che la Conferenza delle Regioni ha accolto la sua richiesta di mettere all’ordine del giorno il tema di come sostenere da parte delle Regioni lo sviluppo del vaccino italiano. “Posizione che è stata poi rappresentata dal presidente Bonaccini al commissario Arcuri e al Governo nel corso della successiva riunione dedicata all’aggiornamento del piano vaccini. Il commissario Arcuri ha apprezzato la proposta, ritenendo utile il coinvolgimento delle Regioni per velocizzare e anticipare l’inizio della produzione, riservandosi di inviare entro la giornata di domani una relazione dettagliata alle Regioni stesse, relazione che approfondiremo nella prossima seduta. Sono molto soddisfatto del fatto che tutte le Regioni abbiano condiviso la mia richiesta volta a sostenere lo sviluppo del vaccino italiano, seguendo la strada già tracciata dalla Regione Lazio che ha avviato con un proprio contributo la prima fase della sperimentazione”.

Prosegue l’attività di screening di massa a San Giovanni Teatino. Sono invece quattro i Comuni che si preparano a ospitare lo screening per Coronavirus nel prossimo fine settimana, oltre a Lanciano impegnata nella seconda tornata. Si tratta di Tollo, Torrevecchia Teatina, Vasto e Chieti, mentre ad Atessa toccherà nei giorni 13 e 14 febbraio 2021. A partire da lunedì 8 febbraio 2021, inoltre, entrerà in campo anche l’Università “Gabriele d’Annunzio” di Chieti che sottoporrà a tamponi rapidi studenti, docenti e personale tecnico e amministrativo.

Si cerca in ogni modo di accelerare la vaccinazione perché come ha sottolineato, ai microfoni Sky TG24 Massimo Galli, primario infettivologo dell’ospedale Sacco di Milano, più gente si vaccina tutta quanta assieme, meno il virus può circolare e meno è probabile che vengano messe in piedi varianti resistenti. Galli ha spiegato che tutte le volte che si riproduce determina nella sequenza figlia qualcosa di diverso dalla sequenza madre; una mutazione per noi sbagliata, che diventa giusta per il virus, potrebbe determinare una maggiore aggressività, una maggiore capacità di diffusione, una capacità di sfuggire agli anticorpi neutralizzanti che ci vengono fatti produrre dal vaccino. La mutazione resistente anche al vaccino sarebbe un problema: per questo é importante provvedere a una vaccinazione rapida.

Infine, forse, arrivano potrebbero arrivare buone notizie per la montagna. Il 15 febbraio, osservando le disposizioni contenute in un rigido protocollo, redatte dalle Regioni e al vaglio del Comitato tecnico scientifico, le piste di sci potrebbero riaprire. Solo però in zona arancione e gialla, non anche in zona rossa. La capienza ridotta al 50% e la mascherina obbligatoria. Parola chiave distanziamento, anche nel caso di persone conviventi. L’acquisto online degli skipass altamente consigliato.

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