PENNAPIEDIMONTE – Una tragica notizia ha scosso la provincia di Chieti e l’intera regione abruzzese. Durante un’escursione nel territorio di Pennapiedimonte, due vigili del fuoco, Nico Civitella ed Emanuele Capone, entrambi di 43 anni, hanno perso la vita dopo essere scivolati in una forra del fiume Avello.
Quattro vigili del fuoco, tutti appartenenti al comando provinciale di Chieti e fuori servizio, si trovavano in gita quando il loro gruppo ha subito un imprevisto. Le ricerche sono iniziate nella sera del 30 aprile, subito dopo che i due uomini sono risultati dispersi. I soccorsi, coordinati dal prefetto Gaetano Cupello, hanno coinvolto numerosi gruppi specializzati, tra cui il Soccorso Alpino e Speleologico. Purtroppo, nonostante gli intensi sforzi da parte di carabinieri, polizia e forze di protezione civile, i corpi dei due vigili del fuoco sono stati recuperati solo il 1° maggio.
Il recupero e le operazioni di salvataggio
Le operazioni di recupero sono state particolarmente complesse a causa della conformazione impervia del terreno lungo il fiume Avello. Mentre i corpi di Nico e Emanuele sono stati ritrovati senza vita, gli altri due membri del gruppo, Giulio De Panfilis e Gabriele Buzzelli, sono stati tratti in salvo. Uno di loro è stato trasportato all’ospedale di Chieti per accertamenti, ma fortunatamente non è in pericolo di vita.
Un tributo alla memoria dei vigili del fuoco
La perdita di Nico Civitella ed Emanuele Capone è una grande tragedia per la loro famiglia, amici e colleghi. Entrambi erano stimati professionisti amati dalla loro comunità. In momenti come questo, è importante riflettere sul sacrificio e l’impegno di coloro che dedicano la loro vita a proteggere gli altri. Mentre la loro scomparsa lascia un vuoto incolmabile, la loro memoria vivrà attraverso le storie di servizio e dedizione che lasciano dietro di sé.
Il cordoglio del coordinatore regionale di FdI, sen. Etelwardo Sigismondi
“La notizia del ritrovamento senza vita dei due vigili del fuoco dispersi nelle vicinanze di Pennapiedimonte è un colpo durissimo per tutta la comunità abruzzese e per l’Italia intera. Oggi piangiamo due uomini che hanno perso la propria vita dedicata sempre al servizio degli altri. In questo momento di profondo dolore, mi stringo con sincera vicinanza alle famiglie delle vittime, ai colleghi, ai corpi dello Stato e a tutti coloro che ogni giorno mettono a rischio la propria incolumità per garantire la sicurezza della comunità. Un pensiero va anche ai soccorritori che, con straordinaria professionalità e dedizione, hanno operato senza sosta per salvare gli altri due dispersi. A loro va tutta la nostra più profonda gratitudine. Questa tragedia ci ricorda, ancora una volta, il valore del sacrificio di chi, con coraggio e senso del dovere, lavora per la tutela della vita altrui. Il loro impegno non sarà mai dimenticato”.