Notizie del 19 luglio sul Covid-19 in Abruzzo e dati e bollettino: sono 15 i pazienti ricoverati in ospedale, zero in terapia intensiva
REGIONE – Domenica 19 luglio 2020 prosegue l’informazione sul canale Abruzzonews. Andiamo a vedere quali sono le principali notizie in Regione e i dati dell’emergenza Coronavirus. Il bollettino ufficiale del Servizio Prevenzione e Tutela della Salute dell’Assessorato regionale del 17 luglio parlava di due nuovi casi. 17 pazienti erano ricoverati in ospedale in terapia non intensiva; 1 in terapia intensiva, mentre gli altri 102 erano in isolamento domiciliare con sorveglianza attiva da parte delle Asl. Nel numero dei casi positivi erano compresi anche 468 pazienti deceduti; 2747 dimessi/guariti. I positivi erano 119. Il prossimo report sarà trasmesso lunedì 20 luglio.
Il Bollettino emanato il 18 luglio dal Ministero della Salute parlava di un nuovo casi. 15 pazienti erano ricoverati in ospedale in terapia non intensiva; 0 in terapia intensiva, mentre gli altri 102 erano in isolamento domiciliare con sorveglianza attiva da parte delle Asl. Nel numero dei casi positivi erano compresi anche 468 pazienti deceduti; 2750dimessi/guariti. I positivi erano 117.
NOTIZIE SUL CORONAVIRUS GIORNO PER GIORNO
Secondo il Ministero della Salute i nuovi casi erano 249, i decessi 14. Il numero dei positivi, era 12.368, quello dei ricoverati 757; 50 i pazienti in terapia intensiva.
Il Professor Matteo Bassetti, Direttore del Reparto Malattie Infettive del Policlinico San Martino di Genova, rifacendosi ad un articolo pubbicato sul Quotidiano la Repubblica, dove si affermava la possibilità che gli anticorpi creati dall’organismo contro il covid addirittura avessero un effetto boomerang e i pazienti già colpiti potessero essere ricolpiti ed avere complicazioni ancora più gravi, ha dichiarato attraverso i social che oggi al mondo nessuno colpito dal covid si è riammalato.
Intanto il Ministro della Pubblica Istruzione, Lucia Azzolina, avvalendosi dei social, ha voluto rassicurare famiglie, studenti e tutto il personale scolastico che la scuole riapriranno il prossimo 14 settembre, invitando alla prudenza: “Ognuno deve fare la propria parte. Mi riferisco anche a chi, purtroppo fa assembramenti come quelli che molti di noi hanno visto in questi giorni. Non è il momento di abbassare la guardia. Dobbiamo essere assolutamente prudenti: più prudenza abbiamo oggi, più liberi saremo domani”.