Notizie del 24 marzo sul Covid-19 in Abruzzo, i dati del bollettino: 635 (-22) i ricoverati, 82 (-5) in terapia intensiva e 11 decessi
REGIONE – Mercoledì 24 marzo 2021 prosegue l’informazione sul canale Abruzzonews.eu. Andiamo a vedere quali sono le principali notizie in Regione e i dati dell’emergenza Coronavirus. Ieri si sono registrati 188 nuovi positivi, 9 deceduti, 49.966 guariti, 10.895 attualmente positivi, 657 ricoverati in area medica, 87 ricoverati in terapia intensiva, 10.151 in isolamento domiciliare.
NOTIZIE SUL CORONAVIRUS GIORNO PER GIORNO
BOLLETTINO DEL 24 MARZO 2021 IN ABRUZZO
Disponibile il bollettino ufficiale del Servizio Prevenzione e Tutela della Salute dell’Assessorato regionale. Sono complessivamente 63231 i casi positivi al Covid 19 registrati in Abruzzo dall’inizio dell’emergenza. Rispetto a ieri si registrano 329 nuovi casi (di età compresa tra 1 e 102 anni). I positivi con età inferiore ai 19 anni sono 49, di cui 17 in provincia dell’Aquila, 11 in provincia di Pescara, 16 in provincia di Chieti e 5 in provincia di Teramo.
Il bilancio dei pazienti deceduti registra 11 nuovi casi e sale a 2052 (di età compresa tra 57 e 104 anni, 7 in provincia di Chieti, 1 in provincia dell’Aquila e 3 in provincia di Pescara). Del totale odierno, 7 casi sono riferiti a decessi avvenuti nei giorni e comunicati solo oggi dalle Asl.
Nel numero dei casi positivi sono compresi anche 50528 dimessi/guariti (+562 rispetto a ieri). Gli attualmente positivi in Abruzzo (calcolati sottraendo al totale dei positivi, il numero dei dimessi/guariti e dei deceduti) sono 10651 (-244 rispetto a ieri).
Dall’inizio dell’emergenza Coronavirus, sono stati eseguiti complessivamente 860682 tamponi molecolari (+5290 rispetto a ieri) e 340747 test antigenici (+4607 rispetto a ieri). Il tasso di positività, calcolato sulla somma tra tamponi molecolari e test antigenici del giorno, è pari a 3.3 per cento.
635 pazienti (-22 rispetto a ieri) sono ricoverati in ospedale in terapia non intensiva; 82 (-5 rispetto a ieri con 5 nuovi ricoveri) in terapia intensiva, mentre gli altri 9934 (-217 rispetto a ieri) sono in isolamento domiciliare con sorveglianza attiva da parte delle Asl.
Del totale dei casi positivi, 15186 sono residenti o domiciliati in provincia dell’Aquila (+123 rispetto a ieri), 16101 in provincia di Chieti (+67), 16771 in provincia di Pescara (+85), 14452 in provincia di Teramo (+35), 510 fuori regione (-2) e 211 (+21) per i quali sono in corso verifiche sulla provenienza.
NOTIZIE SUL CORONAVIRUS
Il ministro della Salute, Roberto Speranza, intervenuto a Cartabianca su Rai Tre, ha dichiarato che la variante inglese ha fatto aumentare velocemente i contagi; negli ultimi giorni la curva si sta appiattendo ma quella dei decessi si piega più lentamente. L’epidemia è ancora molto forte, la variante inglese ha una capacità di contagio del 35-40% maggiore rispetto al virus che circolava nei mesi precedenti. L’augurio é che le misure restrittive funzionino. Sulla possibile proroga di queste ultime anche dopo Pasqua, Speranza ha detto che si tratta soltanto di una ipotesi ma si potrebbe arrivare all’11 aprile con le attuali misure restrittive, che comprendono la sospensione della zona gialla e delle conseguenti riaperture. Nessuna decisione è invece ancora stata presa sulla proroga dello stato di emergenza, che dovrebbe scadere il prossimo 30 aprile.
In merito al numero record di vittime di ieri (551) il Vice Ministro della Salute, Pier Paolo Sileri, ha sottolineato che sono persone che si sono ammalate alcune settimane fa: “Ora dobbiamo aspettare la progressione della vaccinazione e gli effetti delle chiusure, ha detto Sileri. Ma i veri risultati si avranno con la vaccinazione”.
Ieri mattina durante la riunione del Tavolo permanente istituito dal prefetto, Armando Forgione, a cui hanno preso parte il presidente della Provincia, Mario Pupillo, i sindaci dei Comuni entrati in zona rossa e quello di Chieti, Diego Ferrara, il direttore generale della Asl, Thomas Schael, e i rappresentanti delle forze dell’ordine si é deciso di aprire da subito agli over 90 di tutti i Comuni e agli over 80 di quelli classificati in un’area di rischio pandemico, con incidenza settimanale superiore a 250 casi per 100 mila abitanti e colorati in verde nella mappa disegnata dalla Asl Lanciano Vasto Chieti che differenzia i territori in base al contagio.
I novantenni e ultra da vaccinare sono circa 1.500 e saranno chiamati già dai prossimi giorni, così come i cinquemila over 80 dei Comuni che rientrano nella zona rossa (San Vito Chietino, Atessa, Casoli, Santa Maria Imbaro, Orsogna, Roccamontepiano, Casalincontrada, Ripa Teatina, Torrevecchia Teatina, Castiglione Messer Marino e Montazzoli) e nella zona verde (Gamberale, Liscia, Colledimezzo, Tornareccio, Torricella Peligna, Roccascalegna, Casalanguida, Altino, Palombaro, Paglieta, Villalfonsina, Mozzagrogna, San Martino sulla Marrucina, Arielli, Ari, Casacanditella e Rocca San Giovanni). Terminata questa fase, si aprirà agli anziani di tutti gli altri Comuni caratterizzati da un rischio molto basso in virtù dei pochi contagi avuti. Solo a quel punto si potrà dire conclusa la vaccinazione delle persone fragili.