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Coronavirus in Abruzzo, dati del 16 marzo: +212 nuovi positivi

da Marina Denegri

coronavirus martedì

Notizie del 16 marzo sul Covid-19 in Abruzzo, i dati del bollettino: scendono a 675 (-10) ricoverati, 87 (=) in terapia intensiva, 13 decessi

REGIONE – Martedì 16 marzo 2021 prosegue l’informazione sul canale Abruzzonews.eu. Andiamo a vedere quali sono le principali notizie in Regione e i dati dell’emergenza Coronavirus. Ieri si sono registrati 329 nuovi positivi su 3.511 tamponi molecolari e 317.060 test antigenici. 10 deceduti che hanno portato il totale a 1911, 45.699 guariti. 13.107 attualmente positivi, 685 ricoverati in area medica, 87  ricoverati in terapia intensiva, 12.034 in isolamento domiciliare.

NOTIZIE SUL CORONAVIRUS GIORNO PER GIORNO

BOLLETTINO DEL 16 MARZO 2021 IN ABRUZZO

Disponibile il bollettino ufficiale del Servizio Prevenzione e Tutela della Salute dell’Assessorato regionale. Sono complessivamente 60626* i casi positivi al Covid 19 registrati in Abruzzo dall’inizio dell’emergenza. Rispetto a ieri si registrano 212 nuovi casi (di età compresa tra 1 e 96 anni). *(il totale risulta inferiore in quanto sono stati eliminati casi comunicati nei giorni scorsi e risultati duplicati)

I positivi con età inferiore ai 19 anni sono 25, di cui 7 in provincia dell’Aquila, 2 in provincia di Pescara, 8 in provincia di Chieti e 8 in provincia di Teramo. Il bilancio dei pazienti deceduti registra 13 nuovi casi e sale a 1924 (di età compresa tra 56 e 92 anni, 7 in provincia di Chieti, 4 in provincia di Pescara e 2 in provincia di Teramo). Del totale odierno, 6 casi sono riferiti a decessi avvenuti nei giorni e comunicati solo oggi dalle Asl.

Nel numero dei casi positivi sono compresi anche 46330 dimessi/guariti (+631 rispetto a ieri). Gli attualmente positivi in Abruzzo (calcolati sottraendo al totale dei positivi, il numero dei dimessi/guariti e dei deceduti) sono 12372 (-434 rispetto a ieri). 

Dall’inizio dell’emergenza Coronavirus, sono stati eseguiti complessivamente 823246 tamponi molecolari (+4104 rispetto a ieri) e 319285 test antigenici (+2225 rispetto a ieri). Il tasso di positività, calcolato sulla somma tra tamponi molecolari e test antigenici del giorno, è pari a 3.3 per cento. 

675 pazienti (-10 rispetto a ieri) sono ricoverati in ospedale in terapia non intensiva87 (invariato rispetto a ieri con 7 nuovi ricoveri) in terapia intensiva, mentre gli altri 11610 (-424 rispetto a ieri) sono in isolamento domiciliare con sorveglianza attiva da parte delle Asl. Del totale dei casi positivi, 14454 sono residenti o domiciliati in provincia dell’Aquila (+48 rispetto a ieri), 15382 in provincia di Chieti (+58), 16113 in provincia di Pescara (+41), 13999 in provincia di Teramo (+68), 490 fuori regione (invariato) e 188 (-5) per i quali sono in corso verifiche sulla provenienza. 

NOTIZIE SUL CORONAVIRUS

Nella giornata di ieri l’Aifa-Agenzia Italiana per il Farmaco ha deciso di sospendere in via del tutto precauzionale e temporanea, in attesa dei pronunciamenti dell’Ema, che si riunirà giovedì 18 marzo, l’utilizzo del vaccino AstraZeneca Covid19 su tutto il territorio nazionale. L’Agenzia ha spiegato che la decisione è stata assunta in linea con analoghi provvedimenti adottati da altri Paese europei, con i quali ora valuterà congiuntamente tutti gli eventi che sono stati segnalati a seguito della vaccinazione. L’AIFA ha fatto sapere che “renderà nota tempestivamente ogni ulteriore informazione che dovesse rendersi disponibile, incluse le ulteriori modalità di completamento del ciclo vaccinale per coloro che hanno già ricevuto la prima dose”.

Il direttore dell’Aifa, Nicola Magrini, intervenuto a Otto e Mezzo su La7, ha spiegato che si é deciso di sospendere la somministrazione del vaccino AstraZeneca, appena ventiquattro ore dopo aver tranquillizzato sulla sua sicurezza, in linea con gli altri Paesi europei perché é necessario approfondire con accertamenti ed esami, e anche autopsie per verificare se i casi sospetti che si sono verificati in Europa nei giorni scorsi possano essere correlati al vaccino. Ha però voluto precisare che in Italia si è registrato un solo caso sospetto. La somministrazione del vaccino AstraZeneca é stata sospesa anche in Germania, Francia, Spagna, Portogallo e Slovenia ma non in Austria.

Attraverso un tweet il virologo Roberto Burioni, professore dell’Università Vito-Salute San Raffaele di Milano, ha dichiarato che non esiste alcuna controindicazione per chi ha già avuto una forma sintomatica o asintomatica di Covid: la vaccinazione non contrasta con una precedente infezione ma rafforza la risposta immunitaria. “Gira questa scemenza senza senso che dimostra solo una cosa: la totale ignoranza di chi l’ha scritta e di chi la diffonde”.

Intanto il Commissario per l’emergenza Covid, il generale Francesco Paolo Figliuolo, ha firmato l’ordinanza con cui dispone che “in sede di attuazione del Piano strategico nazionale dei vaccini per la prevenzione da SARS-CoV-2 richiamato in premessa, le dosi di vaccino eventualmente residue a fine giornata, qualora non conservabili, siano eccezionalmente somministrate, per ottimizzarne l’impiego evitando sprechi, in favore di soggetti comunque disponibili al momento, secondo l’ordine di priorità individuato dal menzionato Piano nazionale e successive raccomandazioni”.

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