L’AQUILA – “Commentare, giudicare o offendere senza dare peso alle parole può creare violenza. Le parole possono ferire e influenzare chi riceve commenti negativi. Per noi, il calcio femminile è una questione di comunicazione, ma non può diventare un problema di comunicazione”.
Antonello Passacantando, neopresidente CONI Abruzzo, ha dichiarato che nel suo nuovo incarico vuole unire comunicazione e formazione. Ha sottolineato che sport e scuola devono collaborare per formare cittadini consapevoli e appassionati, un percorso già avviato durante il suo lavoro da coordinatore di Educazione motoria, fisica e sportiva.
Daniele Ortolano, vicepresidente FIGC, ha evidenziato il ruolo delle scuole calcio nella crescita del movimento, sottolineando come siano migliorate nell’organizzazione, nei valori e nell’inclusione, contribuendo all’interesse per il calcio femminile. Giancarlo Abete, presidente LND e del Dipartimento Calcio Femminile, ha parlato della responsabilità di creare spazi e opportunità che motivino le ragazze a giocare.
Concezio Memmo, presidente LND Abruzzo, ha enfatizzato l’importanza della comunicazione e del lavoro di squadra per lo sviluppo del calcio femminile, affermando che i risultati si ottengono attraverso l’impegno. Ha messo in evidenza la rete solida di persone motivati in Abruzzo, capace di raggiungere risultati significativi.
Le testimonianze delle studentesse al torneo “Gioca con noi, facciamo squadra! ” sono state di grande importanza, insieme all’intervento di Betty Bavagnoli dell’AS Roma, che ha incoraggiato le giovani calciatrici a scegliere lo sport con libertà e dignità. Manuela Giugliano, centrocampista della As Roma e della Nazionale, ha partecipato tramite videocollegamento, sottolineando l’importanza della comunicazione per promuovere il calcio femminile e combattere stereotipi.
Al convegno erano presenti molti rappresentanti, tra cui la vicepresidente del Consiglio regionale Marianna Scoccia, l’assessore allo Sport del Comune dell’Aquila Vito Colonna e il coordinatore dell’educazione fisica Guido Grecchi. Nel pomeriggio si sono svolte le finali regionali del torneo “Gioca con noi, facciamo squadra! ”, che hanno visto partecipare otto scuole finaliste e un grande entusiasmo tra i tifosi per il calcio inclusivo.
L’evento è stato concluso dopo un percorso iniziato il 28 marzo, che ha coinvolto 40 scuole e oltre 550 ragazze, trasmettendo un messaggio chiaro: il calcio non ha genere, ma è fatto di passione, impegno e libertà. Complimenti alle scuole vincitrici del torneo, con un riconoscimento per il messaggio condiviso e potente che il calcio femminile è una risorsa educativa, sociale e culturale, accolta con entusiasmo in Abruzzo.