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Coronavirus in Abruzzo, dati del 27 marzo: +348 nuovi positivi

da Marina Denegri

provette laboratorio sabato

Notizie del 27 marzo sul Covid-19 in Abruzzo, i dati: salgono a 623 (+8) i ricoverati, 83 (-2) in terapia intensiva e 2 decessi

REGIONE – Sabato 27 marzo 2021 prosegue l’informazione sul canale Abruzzonews.eu. Andiamo a vedere quali sono le principali notizie in Regione e i dati dell’emergenza Coronavirus. Ieri si sono registrati 392 nuovi positivi, 5 deceduti, 51.411 guariti, 615 ricoverati in area medica, 85 ricoverati in terapia intensiva, 9.750 in isolamento domiciliare.

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DATI DEL 27 MARZO 2021

Oggi in Abruzzo si registrano 348 nuovi positivi di cui 95 dalla provincia dell’Aquila, 109 Chieti, 39 Pescara, 98 Teramo, 7 residenti fuori regione o con residenza in accertamento). Sono stati eseguiti 4.750 tamponi molecolari e 1.702 test antigenici, 2 deceduti, 51.794 guariti (+383), 10.413 attualmente positivi (-37), 623 ricoverati in area medica (+8), 83 ricoverati in terapia intensiva (-2), 9.707 in isolamento domiciliare (-43).

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L’Abruzzo resta arancione per effetto del Decreto Draghi, ma per la seconda settimana consecutiva i dati emersi nel corso della riunione dell’Unità di crisi evidenziano un continuo miglioramento degli indici, a cominciare dall’Rt che è sceso a 0,87. A seguito di questo andamento sono diversi i Comuni che escono dalle misure restrittive messe in atto dal presidente Marsilio tramite ordinanza proprio al fine di evitare il propagarsi dei contagi.

Sotto osservazione rimane la provincia dell’Aquila dove, in controtendenza rispetto al resto dell’Abruzzo, la situazione continua ad essere critica. L’andamento epidemiologico settimanale ha confermato che l’area metropolitana ha ottenuto i benefici sperati così da riuscire a eliminare le restrizioni anche nei Comuni di Montesilvano e Città Sant’Angelo a partire da lunedì prossimo. Anche in provincia dell’Aquila ci sono zone dove le misure restrittive sono state utili per bloccare l’aumento dei contagi al punto che centri come Castel di Sangro e Tagliacozzo dopo appena una settimana tornano in zona arancione a fronte dell’ingresso di Cerchio e Pescina che hanno registrato dati negativi.

Per quanto riguarda la situazione vaccini i dati ufficiali del Ministero della Salute confermano che la Regione Abruzzo è la prima in Italia per somministrazione di vaccini anti Covid al personale scolastico. L’assessore all’istruzione Quaresimale ha comunicato che sono 25.479 gli appartenenti al personale scolastico che ha ricevuto la prima dose di vaccino a fronte di un numero complessivo di addetti del settore di 26.114.

“Questi numeri confermano la validità dell’azione di vaccinazione di massa messa in campo dalla Regione, ma soprattutto aprono uno spiraglio consistente all’ipotesi di riapertura delle scuole regionali dopo Pasqua. Tutto dipende – ha aggiunto Quaresimale – da come evolve la situazione sul territorio, ma se la tendenza emersa negli ultimi giorni di un rallentamento della curva dei contagi dovesse essere confermata, è legittimo pensare ad una graduale riapertura degli istituti scolastici con la didattica in presenza. Naturalmente su questo fronte sarà importante l’interlocuzione con il Governo e le indicazione che verranno fornite dal ministero dell’Istruzione. Posso dire – conclude Quaresimale – che l’Abruzzo è pronto nel caso in cui il Governo dovesse dare il via libera alla riapertura”.

Riapertura di cui, per ora, non si parla. Il nuovo decreto, che dovrebbe essere emanato la prossima settimana, dovrebbe confermare il sistema dei colori, esclusa la zona gialla fino al 30 aprile. Dovrebbero essere confermati invece il coprifuoco alle 22 e la chiusura di bar e ristoranti alle 18, salvo nelle zone bianche. Slitterà la riapertura di cinema e teatri inizialmente prevista per dall’attuale Dpcm a partire dal 27 marzo solo nelle zone gialle. Potrebbe essere prolungato il blocco degli spostamenti tra le Regioni: in realtà il divieto vige per le zone diverse dal giallo ma di fatto la fascia gialla é stata abolita fino a dopo Pasqua.

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