Weekend nero per il calcio abruzzese

Solo un pari per L’Aquila tra serie A, B e Lega Pro, magro bottino

Weekend da dimenticare per il calcio abruzzese che dalla serie A fino alla Lega Pro ha regalato quasi tutti dolori. Partendo dalla sconfitta di misura del Pescara ad Udine, da un lato preventivabile dall’altro beffarda per come è maturata, fino all’inaspettato stop del Chieti in casa contro il Gavorrano.

Del Pescara potete trovare l’ampio servizio nell’articolo: Udinese-Pescara 1-0: decide Maicosuel in 10, rigore negato al Pescara. Se questa volta la difesa è esente da colpe (fortuita la deviazione di Blasi che ha spiazzato l’intervento di Romagnoli in copertura) preoccupa lo scarso peso offensivo di Weiss e company, capaci con l’uomo in più per 60 minuti di produrre solo una conclusione su punizione di Quintero nel primo tempo e un colpo di testa di Nielsen nella ripresa. In entrambi i casi il portiere di casa è stato graziato dal legno. Altro alibi il rigore negato nel finale a Bjarnason che avrebbe potuto dare l’opportunità di cogliere un punto tanto insperato alla vigilia quanto meritato ai punti.

VIRTUS LANCIANO-EMPOLI 0-3

Esordio amaro per la Virtus al “Biondi”, dichiarato agibile solo per 1.500 spettatori. Protagonista della gara Maccarone che ha aperto la gara con un suo gol e ha mostrato di essere ritornato su buoni livelli. Pesante l’assenza di capitan Mammarella che tuttavia non deve essere un alibi che giustifica il punteggio finale. L’avvio è a favore dei padroni di casa che al 10′ con conclusione di Falcinelli che riceve un pallone filtrante in area e a tu per tu con Bassi colpisce verso la porta ma Laurini è bravo a salvare sulla linea di porta. I toscani sono freddi a sfruttare la prima ripartenza al 19′ con Maccarone che su precisa sponda di Tavano si allarga sul primo palo e calcia di sinistro a pochi passi dall’incolpevole Leali, con la difesa abruzzese tagliata in due. Lo stesso attaccante mette i brividi su contropiede ma la sua conclusione sul primo palo termina di poco a lato alla sinistra di Leali.

Il Lanciano risponde con Amenta che conclude debolmente un azione partita da corner. Quindi è Cristiano a posizione defilata a colpire alto un cross di Tavano. Quindi è la volta di Saponara che prima in girata impegna in tuffo sul primo palo Leali che si rifugia in corner, e allo scadere sigla un precevole gol colpendo di collo destro pieno il pallone che da fuori area si infila sotto l’incrocio dei pali. Nella ripresa ancora Empoli con Tavano e Saponara ad impegnare Leali. Con la Virtus costretta a scoprirsi la squadra Toscana ha spazio per colpire ancora con Signorelli che chiude a due passi dal portiere di casa un’azione ben orchestrata. C’è ancora spazio per Tavano che fallisce il 4-0. La Virtus ha una zampata d’orgoglio al 35′ con Fofana ma il portiere è attento.

TABELLINO:

LANCIANO: Leali; Almici (72? Testardi); Aquilanti; Amenti; Bacchetti; Vastola; Paghera; Volpe; Falcinelli (51? Ceccarelli); Fofana; Turchi (58? Falcone). A Disp: Casadei; Hottor; Rosania; Di Cecco.

EMPOLI: Bassi; Laurini; Ferreira (56? Regini); Pratali; Cristiano (67? Hysaj); Moro; Valdifiori (27? Signorelli); Croce; Saponara; Tavano; Maccarone. A Disp: Bassi; Camillucci; Pucciarelli; Cori.

Aribtro: Sig. Mariani di Aprilia.

Assistenti: Melloni/Perretti

Reti: 19? Maccarone; 47? Saponara; 69? Signorelli

Ammoniti: Almici (VL) Valdifiori, Laurini, Cristiano e Croce (E)

CLASSIFICA:

Sassuolo 25 Livorno 19 Hellas Verona 18 Spezia e Ternana 14 Modena (-2), Padova (-2) e Varese (-1) 13 Ascoli (-1), Brescia e Juve Stabia 12 Bari (-7) e Cittadella 10 Crotone (-2), Novara (-4) e Vicenza 9 Cesena e Virtus Lanciano 8 Pro Vercelli 7 Reggina (-3) 5 Empoli (-1) 3 Grosseto (-6) 1.

CAPITOLO LEGA PRO – Unica squadra a portare punti a casa è L’Aquila che strappa un punto a Campobasso. In realtà il punteggio poteva essere più generoso con un pizzico di buona sorte in più e senza un portiere avversario in grande giornata. Nel finale squadra abruzzese in 9 per le espulsioni di Infantino e Colussi. Frizzante avvio con Improta al 6′ che trova l’uscita tempestiva di Iuliano. Quindi Carcione su punizione sfiora il bersaglio. Al 10′ ancora un grande intervento del portiere del Campobasso su Improta servito da Ciotola. Un minuto dopo l’estremo difensore è protagonista prima su una respinta nella punizione di Carcione quindi in uscita ad anticipare Ciotola. Poco Campobasso che non crea azioni pericolosi e Iuliano che salva anche nel finale di tempo con un intervento su Infantino. Nella ripresa non cambia il senso della gara con Infantino e Ciotola a tenere attivo il portiere di casa e con L’Aquila che mostra miglioramenti rispetto alle ultime uscite. I locali non sfruttano le palle gol al 66′ con Bussi ed al 91′ con Santaguida ma ai punti è la squadra abruzzese a recriminare per il punteggio finale.

Inaspettato scivolone interno del Chieti contro il Gavorrano illustrato dall’ampio servizio dal titolo: Chieti-Gavorrano 1-3: neroverdi “spreconi”, primo scivolone interno.

TABELLINO:

CAMPOBASSO: Iuliano, Marino, Minadeo, Candrina (1′ st Bussi), Colantoni (Mazza), Forgione (4′ pt Di Libero), Rais, Santaguida, Esposito, D’Allocco, Morante. (Cerreti, Curcio, Di Bartolomeo, Sciarra) All. Imbimbo.

L’AQUILA: Testa, Rapisarda, Pomante, Mucciante, Ligorio, Carcione, Iannini, Agnello, Ciotola (36′ Triarico), Infantino, Improta (22′ st Colussi). (Modesti, Gizzi, Ingrosso, Marcotullio, Menicozzo) All. Graziani.

Arbitro: Marinelli (Tivoli) – Della Dora (Pesaro), Colatriano (Pescara)

Ammoniti: Marino, Pomante, Bussi, Carcione

Espulsi 30′ st Infantino, 46′ st Colussi

Recuperi: 3′ pt, 3′ st.

Prevedibile lo stop del Teramo contro la lanciatissima capolista Aprilia che si porta a ben 5 punti dal Pontedera secondo. I biancorossi resistono per 60 minuti circa prima di arrendersi al terribile ciclone della squadra laziale in gol con Marfisi al 63′, Diakitè al 72? e Gomes al 92?. Tante le assenze in casa biancorossa con Bucchi e Iazzetta infortunati e Coletti squalificato. Un buon Teramo ben messo in campo nella prima frazione di gioco poi l’ingresso di Marfisi ha spezzato l’equilibrio con una rete che ha cambiato il volto della gara. Infatti quello che è mancato maggiormente è stata la reazione dopo il gol e la forza offensiva degli uomini di Vivarini che hanno messo in grande difficoltà la difesa degli ospiti.

RISULTATI DELL’8^ giornata:

Aprilia – Teramo 3-0, Borgo a Buggiano – Arzanese 3-0, Campobasso – L’Aquila 0-0, Chieti – Gavorrano 1-3, Foligno – Vigor Lamezia 1-1, Hinterreggio – Salernitana 0-2, Martina Franca – Fondi 2-4, Melfi – Aversa Normanna 0-0, Pontedera – Poggibonsi 0-0.

CLASSIFICA:

Aprilia 22 punti; Pontedera 17; Poggibonsi 15; Salernitana e Martina Franca 14; Chieti e L’Aquila 12; Gavorrano, Teramo e Arzanese 11; Aversa Normanna 10; Borgo a Buggiano e Melfi 7; Foligno 6; Vigor Lamezia, Campobasso e Fondi 5; Hinterreggio 3.