MONTEODORISIO – Il Sindaco di Monteodorisio, Catia Di Fabio, nei giorni scorsi è stata vittima di atti intimidatori, tra cui l’incendio doloso della sua auto. Le autorità stanno conducendo indagini per individuare i responsabili e sono state disposte misure di sicurezza a sua tutela. L’episodio ha suscitato solidarietà da parte di diverse istituzioni e rappresentanti politici.
“Desidero esprimere solidarietà totale e incondizionata al sindaco di Monteodorisio, Catia Di Fabio, la cui auto è stata divorata dalla fiamme durante la notte, davanti all’abitazione di famiglia. -ha dichiarato il sindaco di Pescara Carlo Masci– L’ipotesi del dolo lascia esterrefatti e proprio per questo desidero far arrivare il mio messaggio di vicinanza al primo cittadino: un atto del genere va condannato senza se e senza ma, innanzitutto perché va a colpire un sindaco, e quindi l’intera Amministrazione, e poi perché scuote la tranquillità della famiglia e di tutti i cittadini. Il ricorso a questi metodi è ripugnante e fa suonare un campanello di allarme preoccupante perché la violenza non può e non deve avere il sopravvento. Mi auguro che l’attività di indagine si concluda quanto prima per chiudere una pagina dolorosa e preoccupante di questo Comune abruzzese che ci lascia tutti attoniti”.
“Esprimiamo la nostra piena solidarietà alla sindaca di Monteodorisio, Catia Di Fabio, di fronte a questo grave gesto che colpisce non solo lei ma l’intera comunità e le istituzioni democratiche. – ha dichiarato Massimo Verrecchia, capogruppo di Fratelli d’Italia in Consiglio regionale, a nome dell’intero gruppo consiliare-Un atto deplorevole che non può essere tollerato. Siamo certi che Di Fabio continuerà a svolgere il suo lavoro con determinazione e coraggio, senza farsi sopraffare da chi tenta di minare la serenità di un’amministrazione che opera per il bene del territorio. Confidiamo nel lavoro degli inquirenti, affinché venga fatta piena luce su questo episodio e i responsabili siano individuati al più presto”.
“A nome dei sindaci di ALI Abruzzo esprimo una ferma condanna per quanto accaduto a Monteodorisio, e solidarietà alla sindaca Catia Di Fabio” -ha dichiarato dichiara il presidente Angelo Radica, che ha proseguito-“Gesti come questi, violenti e intimidatori, colpiscono il tessuto democratico della comunità, che il Sindaco rappresenta e difende, tutti i giorni. Sono i momenti in cui è imprescindibile concentrarsi ancora di più sul lavoro da fare, sono i momenti in cui emerge con forza che la passione con cui svolgiamo il nostro lavoro è fatta anche di coraggio”.
L’UDC Abruzzo, per voce del Segretario Regionale e Sindaco di Fossacesia, Enrico Di Giuseppantonio, esprime piena solidarietà e vicinanza alla Sindaca di Monteodorisio, Catia Di Fabio: “Si tratta di un gesto vile e preoccupante che non colpisce solo una persona, ma mina il rispetto per le istituzioni democratiche. A nome dell’intero partito regionale — dirigenti, amministratori e iscritti — vogliamo ribadire la nostra ferma condanna di ogni forma di violenza e intimidazione. Siamo al fianco di Catia, una sindaca generosa e sensibile ai bisogni della sua gente, che ha sempre anteposto l’interesse collettivo a quello personale o di parte. A lei va il nostro affetto e il pieno sostegno. L’UDC Abruzzo condanna con decisione ogni atto intimidatorio e richiama tutti al rispetto del confronto civile e democratico. Auspichiamo che simili episodi non si ripetano, e che il dibattito politico e sociale, pur nelle sue legittime differenze, resti sempre nei confini del rispetto e della correttezza”.