L’AQUILA – Mercoledì 11 giugno, durante la seduta del Consiglio regionale, si discuterà il progetto di legge n. 53/2004 riguardante le infrastrutture pubbliche legato al decreto del Presidente della Repubblica del 6 giugno 2001. Un emendamento proposto dall’assessore Campitelli (nella foto)mira a salvare il Ponte Celestino V, nonostante le opposizioni. L’emendamento propone l’art. 12 bis, che consente di realizzare opere infrastrutturali nonostante le norme ambientali, per migliorare la sicurezza della viabilità, anche in assenza di procedure correttamente attuate.
Il WWF Abruzzo e un comitato di cittadini hanno espresso forte contrarietà al progetto del Ponte Celestino V, segnalando che il Parco Nazionale della Maiella ha già negato il permesso e che non sono state attuate le procedure di valutazione necessarie. Si mette in discussione la spesa di milioni di euro per un ponte di meno di 200 metri che non risolverebbe i problemi di viabilità. Inoltre, l’emendamento non rispetta principi di leggi esistenti che tutelano l’ambiente e la salute pubblica.
Filomena Ricci del WWF Abruzzo auspica il ritiro dell’emendamento, sottolineando che le corrette procedure amministrative devono guidare le realizzazioni nel territorio, evitando scorciatoie che non garantiscono un giusto confronto con la cittadinanza.