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Nocerina-Pescara 2-4: straripante Delfino, Epifania ricca di doni

da Direttore

NOCERA INFERIORE (SA) – Al “San Francesco” il Pescara brinda nel migliore dei modi al nuovo anno rifilando quattro reti ai campani e controllando senza troppi problemi una gara mai in discussione. Dopo aver prontamente ribaltato lo svantaggio iniziale gli uomini di Zeman danno un’altra lezione di bel calcio tenendo il passo delle avversarie nella corsa promozione, portandosi a sole 3 lunghezze dalla capolista Torino che nell’anticipo viene bloccato sullo 0-0 dall’Albinoleffe.

COSÌ IN CAMPO – Tra i padroni di casa, in campo con il 3-4-3, assenti per infortunio Negro e Del Prete. I neoacquisti Mingazzini, Giuliatto e Gherardi subito tra gli 11 titolari con Plasmati in panchina. Tra le fila biancoazzurre unico indisponibile Romagnoli per squalifica che viene sostituito da Brosco a far coppia centrale con Capuano con gli esterni Zanon e Balzano. A cetrocampo Kone preferito a Gessa insieme al rientrante Cascione e Verratti. In avanti confermato il tridente Sansovini-Immobile-Insigne.

GHERARDI BRINDA L’ESORDIO, SVEGLIO IL DELFINO – Sin dalle prime battute di gioco si capisce che si assisterà ad un match molto divertente e dai buoni ritmi di gioco, sfatando il tabù che vuole le squadre più “imballate” alla ripresa dalle festività natalizie. La partenza è favorevole ai padroni di casa che al primo affondo passano con uno dei neoacquisti: al 6′ Gherardi raccoglie un cross rasoterra di Farias in area piccola , rimpallato da Capuano, dopo una bella discesa dalla destra dell’esterno di casa, concludendo di destro. Nemmeno il tempo di esultare che il Delfino all’8′ pareggia con Cascione che raccoglie il traversone dalla destra di Zanon sul secondo palo e tutto solo tocca di esterno di controbalzo ad incrociare a pochi metri da Russo.

IMMOBILE BUCA, BIANCOAZZURRI SPIETATI – L’immediato pari, con la complicità di una distratta difesa di casa, spiana la strada agli uomini di Zeman che gradualmente prendono in pugno la partita bucando per due volte la porta avversaria. Al 10′ con Immobile che di testa in area piccola su cross di Balzano dal fondo trova lo spazio libero per colpire, quindi al 14′ azione in velocità con Immobile che allarga sulla destra per Zanon che dal fondo rimette in area piccola: Sansovini  a due passi da Russo calcia incredibilmente a lato. Al 26′ su corner dalla sinistra colpo di testa ravvicinato di De Franco sul primo palo e grande riflesso di Anania che di braccio devia in corner. Sugli sviluppi dell’angolo grande conclusione in area e Balzano che devia in corner il diagonale destinato al secondo palo.

Due minuti dopo, al 28′, contropiede del Pescara ed Immobile in area piccola con il portiere in uscita fa tre con un tocco morbido, su assist di Zanon a scavalcare la linea difensiva schierata dei campani. Ogni ripartenza è una tribolazione per i campani che al 32′ per poco non sbandano ancora con lo scambio Immobile-Kone al limite dell’area con l’Ivoriano che in area, chiuso nella marcatura, si fa anticipare dal portiere in uscita. Quindi è Sansovini a tu per tu con Russo si vede negare il quarto gol. Poi al 34′ numero di Insigne dalla sinistra in area in posizione defilata trova lo spazio per calciare sul primo palo superando tre avversari  , ma Russo è bravo a deviare il pallone in tuffo. Difesa di casa allo sbando con la punta biancoazzurra che continua a creare problemi. E al 42′ risposta del Pescara con Insigne che si accentra e da fuori area scaglia una conclusione rasoterra che termina di poco alla destra di Russo. I padroni di casa si fanno vedere solo al 41′ cross dalla sinistra di Giugliatto per la testa di Gherardi che alza troppo la mira sopra la traversa a centro area e al 45′ con delle proteste per una presunta devizione di braccio di Cascione su conclusione da fuori area e arbitro che lascia proseguire.

FARIAS NON MOLLA – Parte con la mentalità giusta la Nocerina che si riversa in avanti con convinzione e al 7′ con Farias, il migliore dei suoi, accorcia le distanze grazie ad una bella conclusione in diagonale di destro sul secondo palo dopo una respinta di Balzano in area. Non si fa attendere la risposta del Delfino all’11’: scambio in velocità Insigne-Immobile con Russo che in area in uscita sbarra la strada all’attaccante del Pescara. Quindi al 16′ spunto sulla trequarti di Insigne e piatto destro a girare da fuori area e pallone che esce di poco alla sinistra di Russo, spiazzato nell’occasione.

SI CAUTELA ZEMAN, MANIERO CHIUDE I GIOCHI – Per gli abruzzesi arriva il momento di tirare un pò il fiato e far riposare qualche giocatore apparso un pò affaticato. Così Zeman da spazio a Petterini, Maniero e Gessa anche per dare più spessore al centrocampo. Al 22′ Kone che effettua un cross forte sul primo palo che viene rimpallato da un difensore creando più di un problema al portiere di casa costretto a deviare in corner. Al 23′ Scalise riceve una bella apertura sulla destra ma la sua conclusione viene deviata in angolo dalla difesa ospite.

Unico brivido per un Pescara ordinato arriva al 35′: erroraccio di Giuliatto su apertura di Catania in area davanti ad Anania che è bravo a chiudere lo specchio della porta ma la sua conclusione esce a lato sul primo palo. Il finale è trionfale per i ragazzi di Zeman: al 40′ cross dal fondo di Petterini a centro area di Insigne che viene contrastato da Di Maio in corner su conclusione destinata al primo palo. Sugli sviluppi del corner conclusione a giro di Cascione da fuori area e pallone che termina a lato. Quindi al 44′ poker con Maniero che si inserisce perfettamente su una verticalizzazione, difende il pallone in area, supera Russo in uscita e deposita di piatto in rete. Allo scadere manca il brindisi Insigne che si gira bene in area ed impegna in tuffo Russo.

TABELLINO:

NOCERINA (3-4-3): Russo; Nigro, De Franco, Di Maio; Scalise, Bruno, Mingazzini (dal 30′ st De Liguori), Giuliatto; Farias, Castaldo (dal 30′ st Plasmati), Gherardi (dal 26′ st Catania). A disposizione: Concetti, Rea, Filosa, Bolzan. All. Gaetano Auteri.

PESCARA (4-3-3): Anania; Zanon (dal 20′ st Petterini), Brosco, Capuano, Balzano; Kone, Verratti, Cascione; Sansovini (dal 36′  st Gessa), Immobile (dal 13′ st Maniero), Insigne. A disposizione: Pinsoglio, Bocchetti, Togni, Giacomelli. All. Zdenek Zeman.

Arbitro: Pinzani

Reti: 6′ pt Gherardi, 8′ pt Cascione, 10′ pt Immobile, 28′ pt Immobile. 7′ st Farias, 44′ st Maniero

Ammoniti: Di Maio, Sansovini, Zanon, Scalise, Verratti

Recupero: nessuno nel primo tempo, quattro minuti nella ripresa.

[Foto di Massimo Mucciante per gentile concessione]

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