Adattamento teatrale dei racconti a cura dell’attore e regista Mirko Modesti. In anteprima storie di amori perduti e ritrovati, tradimenti e amicizia
PESCARA – La comunicazione, la trasmissione e la condivisione come mezzi per creare “unione” e a permettere di superare le differenze, difficoltà, avversità crudeltà e violenza: gli stessi che attraverso la narrazione e il teatro vengono utilizzati sapientemente da Mirko Modesti nel riadattamento delle omonime novelle orientali – di origine egiziana, mesopotamica, indiana e persiana – di autori sconosciuti.
Alcune tra le novelle più famose tratte da “Le mille e una notte” mettono in evidenza come attraverso il potere del racconto la fanciulla Sheraz-de riesca a modificare la sorte avversa e a tramutare, in vita, i propositi di morte del re Sharyaar.
Il messaggio trasmesso dalla celebre raccolta di novelle orientali passa quindi attraverso una corretta comunicazione, elemento basilare per la costruzione di un futuro di pace, amore e rispetto reciproco.
L’11 agosto al Parco Villa Sabucchi, grazie alla collaborazione della LAAD – Lega Abruzzese Anti droga, uno spettacolo unico nel suo genere, all’interno della rassegna “Eventi sotto i ruderi”.
Voce recitante di Mirko Modesti: “la storia di Re Sharyaar e del rapporto con Sheraz-de è una grande metafora dell’equilibrio tra il lato femminile e maschile che ognuno di noi ha, che in accordo sono il terreno fertile per la nascita di un amore vero”.
La narrazione sarà accompagnata dalle musiche di A.M.R. Korsakov, C. Saint-Saens, R. Strauss, A.P. Borodin, J. Sibelius, Kreisler con l’adattamento musicale di Edoardo Mancini.
Esecuzione musicale a cura di
- Mila Belousova, Pianoforte
- Edoardo Mancini, Clarinetto
- Paolo Angelucci , Violino
Martedì 11 agosto, Parco di Villa Sabucchi ingresso ovest, ore 21.30 – ingresso libero ad offerta.