Ancora nessuna notizia dei quattro escursionisti. La Protezione civile ha coinvolto Covenditec, che usa una particolare strumentazione
MASSA D’ALBE – Proseguono sul Monte Velino, ad una quota di 1.800 metri, le ricerche dei quattro escursionisti dispersi, di cui non si ha notizia ormai da due settimane. Nell’ambito delle operazioni di avvistamento e recupero la Protezione civile della Regione Abruzzo ha coinvolto la società Codevintec Italiana, azienda specializzata in strumentazioni ad elevato contenuto tecnologico.
Utiizzato un particolare georadar capace di restituire in 3D, in tempo reale, l’accumulo valanghivo scandagliato fino a diverse decine di metri di profondità. Il georadar 3D-Radar acquisisce immagini 3D in profondità dando all’operatore una mappatura completa di tutto il sottosuolo; permette di rilevare oggetti presenti in tempi molto brevi.
L’operazione, resa ulteriormente complessa dalle difficili condizioni ambientali in quota, è stata messa in opera attraverso il coinvolgimento di 9° Reggimento Alpini, Corpo nazionale del Soccorso Alpino, Vigili del Fuoco e Forze di Polizia. Quattro operatori della società Codevintec stanno partecipando alle ricerche da ieri pomeriggio, l’attività prestata è a titolo gratuito.