Un cospicuo quantitativo di droga all’interno di pacchi, é stato rinvenuto dalla Polizia Penitenziaria nell’istituto lancianese
LANCIANO – Giuseppe Merola, Coordinatore Regionale FP CGIL Polizia Penitenziaria, ha comunicato con una nota che nella giornata di oggi, 15 aprile, presso l’Istituto Penitenziario lancianese, é stato rinvenuto un cospicuo quantitativo di sostanza stupefacente, all’interno di alcuni pacchi provenienti da familiari di persone ive ristrette.
Merola ha sottolineato l’elogiabile e sagace attività di vigilanza ed osservazione da parte dei poliziotti penitenziari che, nonostante le difficoltà oggettive ed i disagi lavorativi vissuti in questi periodi di emergenza, hanno arginato l’introduzione fraudolenta di sostanze illecite. Ha ricordato come già da qualche tempo sono stati sospesi i colloqui visivi familiari/detenuti, alla luce delle prescrizioni normative atte a contenere il contagio da Covid 19, e pertanto vengono favoriti il ricevimento di pacchi con beni di necessità.
Il sindacalista ha rivolto un plauso alla Polizia Penitenziaria che, con la consueta abnegazione, ha affermato la legalità all’interno degli Istituti Penitenziari, evitando così la compromissione di ordine e sicurezza, nonché dell’incolumità psico-fisica tanto degli operatori quanto della popolazione detenuta.