Torna la musica dei C.S.I. al Tipografia di Pescara il prossimo 27 febbraio

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Zamboni, Magnelli, Canali e Maroccolo si ritrovano su un palco: con Angela Baraldi e Simone Filippi la “seconda vita” della storica band italiana

PESCARA – “Ciò che deve accadere accade” recitava una famosa canzone dei C.S.I., punta di diamante della musica italiana anni novanta. A distanza di venti anni circa Massimo Zamboni, Francesco Magnelli, Giorgio Canali e Gianni Maroccolo si sono ritrovati sul palco tutti insieme per un’emozionante tour nei più importanti club italiani che farà tappa anche Pescara il 27 febbraio a Tipografia (Via Raiale 169), dopo i numerosi appuntamenti che li ha visti già grandi protagonisti la scorsa estate.

Nasce in questi giorni anche un nuovo progetto discografico, fortemente voluto da Massimo Zamboni, “Breviario Partigiano” , un cofanetto che conterrà un DVD, un libro e un CD con la colonna sonora del film. Ci sarà spazio anche per tre canzoni inedite, le prime in diciotto anni (composte dai C.S.I. con Angela Baraldi), insieme a brani tratti dall’album “Una infinita compressione precede lo scoppio” (di Massimo Zamboni e Angela Baraldi) e pezzi live tratti dai concerti “30 anni di ortodossia” e “Ciò che non deve accadere, accade”.

Dalla mezzanotte di oggi 30 gennaio verrà lanciata una campagna su Musicraiser per la produzione del cofanetto, che sarà presentato il prossimo 25 aprile a Correggio. Sorprendente anche la scelta del nome per la “nuova” band.
Spesso sui manifesti dei concerti si leggeva “Ex C.S.I”, poi il nome “Ciò che deve accadere accade” , alla fine arriva l’intervento di Giovanni Lindo Ferreti. L’ex leader e cantante suggerisce un suggestivo “post C.S.I.” che viene accettato di buon grado e dà il via alla seconda vita dei C.S.I. se così vogliamo definirla.

Zamboni, Magnelli, Canali e Maroccolo, accompagnati da Angela Baraldi alla voce e Simone Filippi alla batteria, si ritrovano dunque ora a vent’anni dall’uscita di “Ko De Mondo”, disco che ha cambiato la storia della musica italiana.
“Senza nostalgie di passato e di futuro, senza progetto costituito, senza smanie, ci siamo perché è bello esserci, e giusto.”

Un obiettivo musicale chiaro in questa operazione: da un lato andare a ritrovare il pubblico che in qualche modo si sente orfano delle canzoni di C.S.I., dall’altro conquistare un pubblico nuovo, quello che non ha potuto vivere quelle canzoni nel corso degli anni ’90, ma che ha potuto conoscerle soltanto successivamente su CD.

INFO – I biglietti della data di Pescara sono in vendita sui circuiti Ciaotickets e online all’indirizzo: http://www.ciaotickets.com/node/8197?mini=calendar/8197/2015 al prezzo di 16.50 €. Ingresso riservato ai soci Arci. Subito dopo il concerto alla consolle ci sarà Francesco Giuliani che selezionerà musica per voi. É previsto un servizio navetta a partire dalle h22 fino alle 03 (contattare https://www.facebook.com/1STRAPPO).

Torna la musica dei C.S.I. al Tipografia di Pescara il prossimo 27 febbraio ultima modifica: 2015-01-30T12:39:41+00:00 da Piero Vittoria
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Piero Vittoria

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