PESCARA – Dopo la forzata pausa di un anno causata dalla situazione epidemiologica torna al Teatro Circus la Stagione Teatrale della Società del Teatro e della Musica con due rappresentazioni serali e una pomeridiana per ogni spettacolo con artisti del calibro di Gabriele Lavia, Emilio Solfrizzi, Ambra Angiolini, Geppy Gleijeses e Marisa Laurito, Carlo Buccirosso, Peppe Barra.
La Stagione aprirà il 19 e 20 ottobre con lo straordinario “Così parlò Bellavista” adattamento teatrale di Geppy Glejeses dal film e dal romanzo di Luciano De Crescenzo, protagonisti Geppy Glejeses, Marisa Laurito e Benedetto Casillo con un gruppo straordinario di attori napoletani. Il lavoro – che ha debuttato al San Carlo di Napoli con il sostegno del Comune di Napoli e della Regione Campania – celebra un film di culto, un romanzo venduto in tutto il mondo e il suo autore, il cui genio non sempre è stato riconosciuto nella misura che meritava; ma come dice Bellavista “Si è sempre meridionali di qualcuno…”.
A seguire il 29 e 30 novembre “Il malato immaginario” di Moliere, protagonista assoluto un attore di grande talento quale Emilio Solfrizzi. La comicità di cui è intriso il capolavoro di Moliere viene esaltata dall’esplosione di vita che si fa tutt’intorno di Argante e la sua continua fuga attraverso rimedi e cure di medici improbabili crea situazioni esilaranti. Una comicità che si avvicina al teatro dell’assurdo. Moliere, come tutti i giganti, con geniale intuizione anticipa modalità drammaturgiche che solo nel ‘900 vedranno la luce.
A chiudere la prima parte della Stagione il 15 e 16 dicembre l’atteso ritorno nella nostra città di Gabriele Lavia con una novità assoluta “Le leggi della gravità”, atto unico tratto dal romanzo di Jean Teulè “Les lois de la gravitè”. In una notte freddissima all’interno di un commissariato un uomo e una donna prendono coscienza della loro caduta. Ma vivere forse è la presa di coscienza dei propri “dolorosi” fallimenti.
Il 18 e 19 gennaio la Stagione riprenderà con “Non c’è niente da ridere” di Peppe Barra e Lamberto Lambertini con Peppe Barra e Lalla Esposito. Di nuovo insieme dopo venticinque anni Barra e Lambertini intendono, pur in questi giorni così chiusi e difficili, invitare la gente a tornare a teatro, per uno spettacolo di buon augurio, e per iniziare una futura normalità, realizzando uno spettacolo che, con lo spirito e lo stile di sempre, coniughi la risata con la commozione, la leggerezza con la cultura, la raffinatezza con la volgarità.
Il 15 e 16 febbraio sarà la prima volta, per le nostre Stagioni, di Ambra Angiolini che con Ludovica Modugno porterà in scena “Il nodo” di Johnna Adams con la regia di Serena Sinigaglia. La Adams è considerata tra i più interessanti nuovi drammaturghi americani e il testo, di grande attualità, è stato rappresentato per la prima volta in Virginia per poi debuttare a New York con un grandissimo successo di critica. In un’aula di una scuola pubblica si pre- senta inaspettatamente all’insegnante la madre di un suo allievo, vittima di un episodio di bullismo, tornato a casa pieno di lividi e lei vuole capire il perché, sciogliere questo nodo, cerca- re la verità.
Chiusura della stagione con “La rottamazione di un italiano perbene” tratto da “Il miracolo di Don Ciccillo” con Carlo Buccirosso e la sua numerosa compagnia. Il protagonista, ristora- tore di professione , gestisce un ristorante di periferia ormai sull’orlo del fallimento e si trova a combattere una personale disperata battaglia con gli attacchi spietati di Equitalia. Un cancro indistruttibile colpisce la malvagità di sua suocera Clementina, integerrimo e spietato funziona- rio dell’Agenzia delle Entrate.
Buona parte degli spettacoli sono in esclusiva regionale. I prezzi degli abbonamenti sono rimasti invariati.
La Stagione si svolgerà nel rispetto della normativa vigente per quanto riguarda l’assegnazione dei posti, il distanziamento interpersonale, l’uso della mascherina, il possesso del green pass, l’obbligo di prenotazione per l’accesso ai nostri uffici.
E’ attiva anche l’infoline dedicata al numero: 375.7420898