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Si è concluso il progetto Scenari Internazionali, il bilancio

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PESCARA – Termina dopo quattro giorni di eventi, il progetto Scenari Internazionali, promosso e sostenuto dalla Fondazione Aria, nell’ambito del MattaFestival, che ha visto la presenza di importanti artisti e critici della scena teatrale internazionale e della videoarte lituana, raggiungendo livelli molto alti di partecipazione sia dal pubblico reale che virtuale, con oltre 300 partecipanti pervenuti e con una copertura di oltre 4000 utenti online e dei considerevoli picchi di pubblico durante l’ultima settimana. Oltre 2000 persone raggiunte durante le video dirette facebook e più di 1700 interazioni grazie ai post pubblicati.

Dal 16 al 20 maggio, Oskaras Korsunovas ha tenuto un workshop sull’opera le ‘Tre sorelle’ di Cechov ed è stato il protagonista indiscusso delle quattro giornate di eventi. La selezione per partecipare a questa importante iniziativa è avvenuta tramite un bando nazionale: hanno risposto alla ‘chiamata’ oltre 150 attori da ogni parte d’Italia, a fronte di soli 15 posti disponibili per l’occasione.

I 15 ragazzi selezionati provenivano tutti da scuole di formazione d’eccellenza, come il Teatro Stabile di Genova, il Piccolo Teatro di Milano, il Teatro Stabile delle Marche, il Teatro di Bologna, il Workcenter of Jerzy Grotoswy and Thomas Richards, l’Odin Teatret, l’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica Silvio D’Amico, l’Accademia Drammatica Nico Pepe, l’Accademia di Recitazione Eutheca.

Nella mattina di mercoledì 16 maggio, durante la conferenza stampa dedicata all’evento, di cui l’agenzia Delloiacono comunica ha curato la comunicazione e la promozione, anche l’assessore alla cultura Giovanni Di Iacovo ha parlato del progetto Scenari Internazionali e di come sia importante costruire iniziative con le energie più intelligenti e più illuminanti di Pescara, citando la Fondazione Aria e il suo presidente Alessandro Di Loreto, presente alla conferenza, insieme alla curatrice del progetto, professoressa di performing art dell’Università ‘La Sapienza’ di Roma, Valentina Valentini, che ha presentato il programma delle giornate, ricordando l’importanza della ricerca e della sperimentazione nelle arti tutte.

Il presidente Alessandro Di Loreto, poi, ha illustrato la finalità della Fondazione Aria, nata per essere uno strumento del territorio, attraverso la volontà di collaborazione di imprenditori importanti della regione e di come il suo focus sia orientato all’interno dell’Abruzzo ma anche all’esterno, verso la scoperta di artisti e creativi internazionali. La professoressa dell’Accademia di Belle Arti di Carrara, Erica Faccioli, chiamata a curare la mostra fotografica ‘L’energia delle prove’, che è stata visitabile per tutti i giorni del progetto, è intervenuta per parlare della bellezza delle immagini che raccontano le prove degli spettacoli di Korsunovas, a opera del fotografo Thomas Ivanauskas. In conclusione, Bruno Marini, vice-presidente dell’associazione Artistiperilmatta, ha parlato con soddisfazione della partecipazione a questo progetto e ha citato gli interventi di ristrutturazione a cui sarà sottoposto lo spazio Matta, la splendida cornice che, insieme al Museo Laboratorio ex-Manifattura Tabacchi di Città Sant’Angelo, ha ospitato gli eventi.

Nel pomeriggio di mercoledì, il pubblico ha potuto conoscere il genio teatrale di Oskaras Korsunovas, che ha spiegato la sua poetica con l’ausilio di video dei suoi spettacoli, in un interessante vortice artistico che ha toccato la sensibilità dei partecipanti pervenuti, alcuni dei quali aspettavano con ansia di poter ascoltare dal vivo uno dei grandi protagonisti della scena teatrale internazionale: il regista, infatti, è stato ospite anche del Flux, Festival lituano, istituito in onore dei 100 anni della rinascita lituana, presso il Maxxi di Roma.

L’incontro previsto sul cinema di Jonas Mekas, regista cinematografico, punto di riferimento del New Cinema e del cinema indipendente internazionale, si è svolto giovedì 17 maggio, nel pomeriggio, e ha visto la partecipazione della professoressa Anita Trivelli, che ha introdotto e spiegato al pubblico la poetica del regista lituano naturalizzato americano e della sua influenza nel panorama cinematografico mondiale, alla presenza di una rappresentante dell’ambasciata lituana a Roma giunta a Pescara per gli eventi.

Nelle giornate di venerdì 18 e sabato 19 maggio, il Museo Laboratorio ex-Manifattura Tabacchi di Città Sant’Angelo, insieme al suo direttore Enzo De Leonibus, sempre nell’ambito del progetto Scenari Internazionali, ha ospitato una rassegna sulla videoarte lituana a cura di Ula Tornau e Asta Vaiciulyte, del Contemporary Art Centre di Vilnius, dal titolo Fast-Forwarded: due giorni di videoarte sperimentale che ha coinvolto gli spettatori in un viaggio attraverso la Lituania a partire dagli anni ’90.

Il progetto si è concluso domenica 20 maggio, presso lo spazio Matta con la fine del workshop di Oskaras Korsunovas e la rappresentazione a opera degli attori partecipanti delle ‘Tre sorelle’ di Cechov, momento di confronto e di dialogo conclusivo di queste importanti e stimolanti giornate di eventi, volute dalla Fondazione Aria e dai suoi sponsor, Valagro, Alma c.i.s., Unicredit, Reale Mutua, Emilio Di Peco, Intesa Sanpaolo, Angelucci, Fratino, Hiteco, Nervegna, Metalchimica, Zecca, Bluserena, Spinelli, che hanno dato vita al nutrito programma di Scenari Internazionali.

Si è concluso il progetto Scenari Internazionali, il bilancio ultima modifica: 2018-05-22T16:09:29+00:00 da Redazione
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