PESCARA – Le Organizzazioni professionali, le aziende agricole e di trasformazione hanno “raggiunto un primo accordo sulla necessità di aumentare il prezzo del latte, in linea con quanto deciso in altre Regioni”, dopo un confronto con la Direzione regionale Agricoltura.
L’analisi del comparto ,secondo quanto illustrato dalle stesse organizzazioni di categoria, evidenzia che l’eventuale aumento del prezzo del latte alla stalla “non comporterebbe in automatico l’aumento dei prezzi finali al consumo”.
Ha dichiarato l’Assessore alle Politiche Agricole, Mauro Febbo:
l’esigenza nasce anche dalla necessità di coprire i maggiori costi di produzione subiti dagli allevatori negli ultimi anni. Una scelta per sostenere un comparto fondamentale costretto a fronteggiare anche l’importazione, spesso incontrollata, di latte da altri Paesi. Ribadisco la necessità di tale aumento visto che il prezzo del latte alla stalla è fermo ormai da diversi anni e non risponde alle aspettative dell’intero settore.
A breve sarà riconvocato il tavolo per la definizione della trattativa.