PESCARA – Il Pescara conquista la finale playoff di Serie C. Davanti a quasi 19mila spettatori (18729) i ragazzi di Baldini riescono a conservare il prezioso bottino conquistato nel 4-1 dell’andata e con un pareggio hanno raggiunto l’obiettivo. 1-1 questa sera, frutto del vantaggio di Merola al 23′ e pareggio di Salvemini al 36′ sempre del primo tempo.
Dopo un avvio un pò sofferto culminato con la traversa presa praticamente a porta vuota da due passi da Tascone, il numero 10 biancazzurro sfrutta un’imbucata di Moruzzi per trafiggere Greco con un rasoterra in area. Meritato il pari ospiti nel momento di maggiore spinta con un perfetto inserimento di Salvemini su cross morbido dalla destra di Tascone anticipando Letizia.
Nella ripresa dentro Russo per Coccia negli ospiti mentre Baldini opta per Meazzi e Squizzato per Bentivegna e Kraja. Avvio di stampo ospite con Martinelli anticipato in area piccola sugli sviluppi di corner quindi è Russo in area a sfiorare il vantaggio e su capovolgimento di fronte provvidenziale recupero di Bianchini su Meazzi.
Al 18′ punito con un rosso diretto l’intervento in gioco pericoloso di Ligi su Valzania con i tacchetti verso la tibia, decisione presa a seguito dell’intervento del VAR. L’uomo in meno finisce per spegnere la foga dei pugliesi che al 35′ recuperano palla alta con Volpe ma sulla conclusione sporcata da Plizzari è attento Lancini a salvare quasi sulla linea di porta. Quindi è il Pescara a sfiorare la vittoria con Tonin bravo in area a liberarsi al tiro da posizione defilata, devia Greco.
Dopo 5 minuti di recupero può scatenarsi la festa all’Adriatico per la finale conquistata. Sarà la Ternana di Liverani l’avversario del doppio match del 2 e 7 giugno prossimo, con ritorno a Pescara. Gli umbri dopo lo 0-0 a Vicenza hanno offerto una prova quasi perfetta al Libero Liberati travolgendo i biancorossi 3-1 grazie alle reti di Curcio al 12′ del primo tempo e di Aloi e Cianci al 12′ e 22′ della ripresa.