L’analisi di Pescara-Bari con il Delfino che sotto di due reti, e di un uomo nel finale, rimonta grazie ai gol di Mancuso e Pettinari.
PESCARA – La cura Pillon sta incominciando a dare i primi risultati. Dopo il bel pareggio di Palermo, con annessi rimpianti per il rigore sbagliato da Brugman, il Pescara pareggia 2-2 con il Bari grazie a una rimonta nella seconda frazione di gioco. Un risultato che da morale in vista dell’impegno contro la Pro Vercelli, sfida in programma martedì alle ore 20.30. Due punti in due partite, dunque, per l’ex allenatore dell’Alessandria e, anche se la vittoria continua a mancare da due mesi, la squadra abruzzese ha dimostrato di avere carattere e di non mollare neanche quando tutto sembrava ormai perduto.
Già, perché dopo mezz’ora i pugliesi erano già avanti di due reti grazie ai gol di Nenè e Anderson mentre il Pescara non riusciva a capitalizzare le buone trame offensive e gli spazi lasciato della retroguardia pugliese. Nella ripresa l’acuto di Mancuso dopo due minuti, poi le strepitose parate di Micai nei confronti di Pettinari e, soprattutto di Valzania. Un Pescara volenteroso, per tutto l’arco del match, in difficoltà solo nella seconda metà del primo tempo a causa dell’1-2 terrificante della squadra di Grosso. Machin e Falco, gettati nella mischia da Pillon, danno ninfa vitale ad una squadra che perde Campagnaro nel finale, per doppio giallo, ma al 93′ riprende per il capelli il match dell’Adriatico grazie alla zampata di Pettinari.
Una boccata d’ossigeno importante, un pareggio che inevitabilmente ha il sapore della vittoria ma che, allo stesso tempo, dovrà essere un trampolino di lancio verso lo scontro diretto di martedì contro la Pro Vercelli. Dopo i risultati di ieri poco è cambiato in classifica con il Pescara sempre al diciassettesimo posto, insieme al Novara, con 39 punti e la zona retrocessione che dista soltanto tre punti. Sette le giornate al termine di questo campionato e, dopo i buoni pareggi contro Palermo e Bari, serve ritrovare quella vittoria che manca da troppo tempo.
Fonte foto: Pescara Calcio