Presso l’Auditorium “Leonardo Petruzzi” l’evento finale del Progetto regionale
PESCARA – Lunedì 26 febbraio ,alle ore 9.30 presso l’Auditorium “Leonardo Petruzzi”, sito a Pescara nel Museo delle Genti d’Abruzzo in Via delle Caserme n. 24, si svolgerà l’evento finale del Progetto: Un cammino nell’insieme III.
Durante l’evento, verranno condivise le attività realizzate nel corso del Progetto: Un cammino nell’insieme III, finalizzato a dare risposta alle richieste delle famiglie in contatto con l’Associazione “Domenico Allegrino” Onlus sulle problematiche inerenti alla gestione dei conflitti che oggi si generano tra figli-genitori-tecnologie.
Il Progetto, promosso dall’Associazione “Domenico Allegrino” Onlus, in partnership con l’IPRA (Istituto di Psicologia Relazionale Abruzzese) Maria Grazia Cancrini e con le collaborazioni professionali della Psicologa Silvia Di Carlo e della Conduttrice di gruppi di esercizi bioenergetici ed esperta in tecniche di benessere e rilassamento Marilena Pompa, grazie al cofinanziamento della Regione Abruzzo, ha avuto la finalità di dare risposta alla Programmazione del Piano regionale di interventi in favore della famiglia (L.R. 95/95), sensibilizzando anche i genitori, gli studenti e le studentesse delle scuole “Pascoli” e “Di Marzio-Michetti” di Pescara, sui problemi collegati al massiccio uso delle nuove tecnologie, oltreché sulle tematiche del bullismo e del cyberbullismo.
PROGRAMMA
9.30 – Saluti delle Autorità:
* Dr.ssa Antonella Allegrino, Presidente Associazione “Domenico Allegrino” Onlus
* Dr.ssa Rita Latella, Presidente IPRA Maria Grazia Cancrini
10.00 – Interventi:
* Dr.ssa Raffaella Pia Papagno, Discussant
* Dr.ssa Marcella Di Bernardo e Dr. Enrico Squadroni (Psicologi Psicoterapeuti IPRA), #DisConnessi “Sulla rete ogni inganno è possibile”
* Dr.ssa Silvia Di Carlo (Psicologa Associazione DiversUguali Onlus), Social Network e Internet: un’analisi psicologica
* Dr.ssa Marilena Pompa (Conduttrice di gruppi di esercizi bioenergetici ed esperta in tecniche di benessere e rilassamento), Il contributo delle tecniche psico-corporee nell’era digitale
Chiusura dei lavori