PESCARA – Riceviamo e pubblichiamo la nota del Movimento 5 stelle Pescara: “Gli assessori Sulpizio e Diodati si nascondono dietro un “passaggio puramente tecnico” per giustificare una evidente scelta politica o, peggio, un’incapacità di portare avanti il progetto “Mi impegno per Pescara”” afferma Enrica Sabatini capogruppo M5S.
“È ovvio a tutti che non è la variazione di bilancio in sé a dimostrare che non ci sia la volontà politica, ma il fatto, molto più grave ed inaccettabile, che l’amministrazione in questione, dal mese di marzo, non sia riuscita a rendere attuabile il progetto arrivando a fine anno a doverne addirittura eliminare lo stanziamento.
Se il centrosinistra in 7 mesi non ha voluto realizzare un progetto così semplice, le motivazioni possono essere solo due: o è incapace di fare il lavoro per cui è stato votato o non c’è la volontà politica di portarlo avanti.
In entrambi i casi gli assessori, che fanno della semantica un’inconsistente e visibilmente fragile barriera di difesa, dovrebbero avere almeno l’onestà intellettuale di prendersi la responsabilità di tale fallimento piuttosto che arrampicarsi su specchi evidentemente troppo scivolosi.
Se invece è vero che c’è l’impegno politico, come affermano, allora portino la delibera in commissione per poi votarla in Consiglio prima del bilancio. I tempi ci sono ed i “passaggi tecnici” sarebbero soddisfatti. A questo punto manca solo una cosa: farlo”.