Home » L'Aquila » Lavoro in Abruzzo: il tour “C’è Posto per Te” arriva a L’Aquila

Lavoro in Abruzzo: il tour “C’è Posto per Te” arriva a L’Aquila

Due giorni di workshop, orientamento e recruiting: 18 aziende, 300 offerte di lavoro e servizi dedicati a giovani, donne e disoccupati

da Marina Denegri
Tiziana Magnacca

Tiziana Magnacca –  Foto Regione Abruzzo

L’AQUILA – Due giorni di workshop, orientamento e recruiting per avvicinare i cittadini al mondo del lavoro: è questo l’obiettivo della tappa abruzzese del tour nazionale “C’è Posto per Te”, promosso da Sviluppo Lavoro Italia, ente in house del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.

L’iniziativa, in corso fino al 26 giugno presso Piazza della Villa Comunale a L’Aquila, è realizzata in collaborazione con la Regione Abruzzo, le istituzioni locali e la Struttura commissariale area sisma 2016. Durante l’evento, 18 aziende hanno messo a disposizione circa 300 posizioni lavorative nei settori del commercio, ristorazione, trasporti e logistica, GDO, servizi e ambito sanitario.

Parallelamente, si svolgono workshop tematici, attività di orientamento personalizzato e laboratori per i Centri per l’Impiego, con l’obiettivo di facilitare un accesso più consapevole e informato alle opportunità professionali.

Alla conferenza stampa di apertura, tenutasi il 25 giugno, sono intervenuti:

Paola Nicastro, Presidente e Amministratore Delegato di Sviluppo Lavoro Italia

Tiziana Magnacca (nela foto), Assessore alle Attività Produttive, Ricerca Industriale e Lavoro della Regione Abruzzo

Raffaele Daniele, Vicesindaco de L’Aquila

Guido Castelli, Commissario straordinario del Governo per la ricostruzione post sisma 2016

 “Questa tappa è la dimostrazione concreta di un approccio attivo e inclusivo alle politiche del lavoro – ha dichiarato NicastroPortare i servizi tra le persone significa costruire ponti tra competenze e bisogni reali delle imprese”.

Il tour rappresenta un’occasione concreta per rilanciare l’occupazione in Abruzzo, con particolare attenzione ai territori colpiti dai sismi del 2009 e 2016, promuovendo la restanza e la tornanza dei giovani attraverso il lavoro.