Aprile, 2018

15apr18:0020:00Sollima e Andaloro in concerto all'Auditorium del Parco

giovanni sollima

Quando

(Domenica) 18:00 - 20:00

Dove

Auditorium del Parco L'Aquila

Viale delle Medaglie d'Oro, 67100 L'Aquila

Informazioni sull'evento

Domenica 15 aprile alle ore 18.00 nell'Auditorium del Parco, Giovanni Sollima (violoncello) e Giuseppe Andaloro (pianoforte) si esibiranno in un concerto con il seguente programma:

John Dowland - Flow My Tears Ludwig Van Beethoven - Sonata N. 3 In La Maggiore Op. 69 Anton Webern - Tre Piccoli Pezzi Op. 11 Claude Debussy - Sonata In Re Minore L 440 Igor Stravinskij - Suite Italienne

Giovanni Sollima nasce a Palermo il 24 ottobre 1962 da una famiglia di musicisti. Studia a Palermo, Salisburgo e Stoccarda, e ancora adolescente intraprende una brillante carriera internazionale di violoncellista, collaborando con Claudio Abbado, Martha Argerich, Jorg Demus e Giuseppe Sinopoli. Parallelamente all'attività di solista, la sua curiosità creativa lo spinge ad esplorare nuove frontiere nel campo della Composizione, attraverso contaminazioni fra generi diversi: rock, jazz, electronic, minimalismo anglosassone e musica etnica di tutta l'area mediterranea, sulla base di una profonda preparazione classica, sono la formula dello stile inconfondibile di Sollima.

La sua musica è eseguita da interpreti classici quali Yo-Yo Ma, Riccardo Muti con la Filarmonica della Scala e la Chicago Symphony, Antonio Pappano e Ivan Fischer con l'Orchestra di Santa Cecilia, Giovanni Antonini con Il Giardino Armonico, l’Orchestra Reale del Concertgebouw e la Berliner Konzerthausorchester, Gidon Kremer e Sol Gabetta con la Kremerata Baltica, Yuri Bashmet con I Solisti di Mosca, Daniele Gatti, Mischa Maisky, Viktoria Mullova, Ruggero Raimondi, Mario Brunello, Bruno Canino, Katia e Marielle Labeque, il Quintetto d’archi dei Berliner Philarmoniker, l’Amsterdam Sinfonietta, la Festival Budapest Orchestra, l'Australian Chamber Orchestra, l’Orchestra Nazionale della RAI, I Turchini, l'Accademia Bizantina e, in altri ambiti, da Patti Smith, Larry Coryell, Mauro Pagani, Stefano Bollani, Giorgia ed Elisa (protagonista della sua opera Ellis Island).

Per il cinema e la televisione compone per Marco Tullio Giordana (I cento passi e La meglio gioventù), Peter Greenaway (The Tulse Luper Suitcases e Nightwatching), Carlos Saura (La Jota), John Turturro (Prove per una tragedia siciliana), Lasse Gjertsen (Daydream), Maurizio Zaccaro (Il bell'Antonio, RaiUno), Franco Battiato ('Bitte Keine Reklame', RaiDue). In campo teatrale scrive ed esegue musiche di scena per registi come Bob Wilson (Imagining Prometheus a Siracusa e Milano), Alessandro Baricco (Ring al Valle di Roma e Iliade all'Auditorium di Roma e al Lingotto di Torino), Peter Stein (Medea per il Teatro Greco di Siracusa, poi in tour in Italia e Grecia). Nel 2006 Peter Greenaway sceglie la sua musica per la grande installazione allestita ad Amsterdam in occasione del IV centenario rembrandtiano. Per la danza collabora con molti importanti coreografi: fra questi Karole Armitage, Micha van Hoecke, Bebe Miller, Fabrizio Monteverde, Matteo Levaggi e Carolyn Carlson che, alla Biennale di Venezia, lo fa suonare sul palco, in mezzo ai danzatori, avvalendosi del suo carisma scenico. In veste di solista, o con diversi gruppi strumentali, esegue le sue composizioni in tutto il mondo.