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Coronavirus in Abruzzo, i dati di oggi 25 giugno 2022: +1.345 nuovi positivi

da Marina Denegri

provette laboratorio sabato

Notizie sul Covid-19 in Abruzzo, i dati del 25 giugno: salgono a 112 (+2) i ricoverati, 4 (=) in terapia intensiva e un decesso

REGIONE – Sabato 25 giugno 2022 prosegue l’informazione sul canale Abruzzonews.eu. Andiamo a vedere quali sono le principali notizie in Regione i dati dell’emergenza Coronavirus. Ieri si sono registrati 1245 nuovi positivi, un decesso, 110 ricoverati in area medica, 4 in terapia intensiva, 21.199  in isolamento domiciliare.

TUTTI I BOLLETTINI DEL CORONAVIRUS ABRUZZO

I DATI DEL GIORNO 25 GIUGNO 2022

Oggi in Abruzzo 1.345 nuovi positivi, eseguiti 1876 tamponi molecolari e 5037 test antigenici, un deceduto ovvero una 79enne della provincia di Chieti, 397663 guariti (+268), 22388 attualmente positivi (+1075), 112 ricoverati in area medica (+1), 4 in terapia intensiva (=). I nuovi positivi sono residenti nelle province dell’Aquila (375), Chieti (314), Pescara (265), Teramo (311), fuori regione (26), in fase di accertamento (53).

NOTIZIE SUL CORONAVIRUS

Il 50% dei casi é collegato alla variante Omicron BA5. I sintomi più comuni sono febbre e mal di gola, con interessamento, quindi, soltanto delle vie respiratorie “alte”.

Passando agli aspetti burocratici, il Green Pass, fino al prossimo 31 dicembre, dovrà essere esibito soltanto in ospedali e RSA.

Il Consiglio dei ministri ha stabilito le nuove regole in materia di dispositivi di protezione. L’obbligo di indossare la mascherina é stato prorogato fino a settembre solo sui mezzi di trasporto (tranne i voli), negli ospedali e nelle Rsa, Nei teatri e cinema é raccomandata ma non più obbligatoria.

Scompare l’obbligo di mascherina nelle scuole. Fino a fine giugno, invece, nelle aziende private vale ancora l’obbligo di mascherina nei luoghi condivisi.

Decade oggi l’obbligo vaccinale per tutti i cittadini italiani che hanno più di 50 anni. Per chi lavora in ambito sanitario l’obbligo rimarrà fino al prossimo 31 dicembre, pena la sospensione dal lavoro.

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