Notizie sul Covid-19 in Abruzzo, dati del bollettino del giorno: salgono a 400 (+2) i ricoverati, 36 (+1) in terapia intensiva e 2 decessi
REGIONE – Martedì 18 gennaio 2022 prosegue l’informazione sul canale Abruzzonews.eu. Andiamo a vedere quali sono le principali notizie in Regione i dati dell’emergenza Coronavirus. Ieri si sono registrati 1.527 nuovi positivi, 6 decessi, 398 ricoverati in area medica, 35 in terapia intensiva, 69.441 in isolamento domiciliare.
TUTTI I BOLLETTINI DEL CORONAVIRUS ABRUZZO
I DATI DEL GIORNO 18 GENNAIO 2022
Sono 5075 (di età compresa tra 3 mesi e 102 anni) i nuovi casi positivi al Covid registrati oggi in Abruzzo, che portano il totale dall’inizio dell’emergenza – al netto dei riallineamenti – a 173034. Dei positivi odierni, 3842 sono stati identificati attraverso test antigenico rapido. Il bilancio dei pazienti deceduti registra 2 nuovi casi (si tratta di una 86enne della provincia dell’Aquila e di una 88enne residente fuori regione) e sale a 2707.
Nel numero dei casi positivi sono compresi anche 95967 dimessi/guariti (+583 rispetto a ieri). Gli attualmente positivi in Abruzzo (calcolati sottraendo al totale dei positivi, il numero dei dimessi/guariti e dei deceduti) sono 74360* (+4486 rispetto a ieri). *(nel totale sono ricompresi anche 62156 casi riguardanti pazienti persi al follow up dall’inizio dell’emergenza, sui quali sono in corso verifiche)
400 pazienti (+2 rispetto a ieri) sono ricoverati in ospedale in area medica; 36 (+1 rispetto a ieri) in terapia intensiva, mentre gli altri 69441 (+4483 rispetto a ieri) sono in isolamento domiciliare con sorveglianza attiva da parte delle Asl.
Nelle ultime 24 ore sono stati eseguiti 5725 tamponi molecolari (1837470 in totale dall’inizio dell’emergenza) e 33580 test antigenici (2324567).
Il tasso di positività, calcolato sulla somma tra tamponi molecolari e test antigenici del giorno, è pari a 12.91 per cento.
Del totale dei casi positivi, 36991 sono residenti o domiciliati in provincia dell’Aquila (+952 rispetto a ieri), 47381 in provincia di Chieti (+1415), 41100 in provincia di Pescara (+1246), 43066 in provincia di Teramo (+1307), 2219 fuori regione (+35) e 2277 (+116) per i quali sono in corso verifiche sulla provenienza.
NOTIZIE SUL CORONAVIRUS
Obbligo vaccinale
Tutti cittadini italiani, Ue o di altra nazionalità residenti in Italia sopra i 50 anni sono obbligati a vaccinarsi. L’obbligo sussiste fino al 15 di giugno. Chi, alla data del 1° febbraio, non ha iniziato il ciclo vaccinale primario, o non ha completato il “ciclo vaccinale primario” o non ha fatto “la dose di richiamo successiva al ciclo vaccinale primario entro i termini di validità delle certificazioni verdi” (che ora si può fare dopo 4 mesi) dovrà pagare una multa da 100 euro una tantum. Il decreto stabilisce anche come i destinatari dell’avviso di avvio del provvedimento sanzionatorio abbiano 10 giorni di tempo dalla ricezione per comunicare alla Asl “l’eventuale certificazione relativa al differimento o all’esenzione dall’obbligo vaccinale, ovvero altra ragione di assoluta e oggettiva impossibilità”.
Super Green Pass per lavoratori over 50
Dal 15 febbraio i lavoratori over 50 soggetti all’obbligo vaccinale devono avere il Super Green pass. Dopo 5 giorni di assenza il lavoratore viene considerato in assenza ingiustificata. Conserva il posto di lavoro e non ha sanzioni disciplinari, ma vengono sospesi retribuzione e ogni altro emolumento fino a quando il lavoratore non si dota del Super Green pass. L’accesso ai luoghi di lavoro senza certificato che attesti vaccino o guarigione è vietato e chi non rispetta il divieto subirà una sanzione amministrativa tra 600 e 1.500 euro, restando ferme le conseguenze disciplinari secondo le rispettive normative di settore. Per i datori di lavoro che violano l’obbligo di controllo la sanzione va dai 400 ai 1.000 euro.
Super Green Pass
Da oggi, 10 gennaio, entrerà in vigore anche l’obbligo di super Green pass (la cui durata é stata ridotta da 9 a 6 mesi) per i trasporti locali (su bus e metro obbligo di indossare anche la mascherina Ffp2), gli spettacoli, i bar e per altre attività sociali. Previsto anche per alloggiare in albergo. Resterà attivo fino al 31 marzo, data di fine dello stato di emergenza.
Green Pass base per accedere ad alcune strutture
Dal 20 gennaio servirà il Green pass base per accedere alle strutture che forniscono servizi alla persona (barbieri, parrucchieri, centri estetici). Dal 1° febbraio la stessa norma varrà anche per entrare nei pubblici uffici, negli uffici postali, nelle banche, nelle attività commerciali.
Quarantena
Dal 10 gennaio niente più quarantena per i vaccinati con booster o con due dosi da meno di quattro mesi. I non vaccinati e coloro che non hanno completato il ciclo vaccinale primario dovranno osservare una quarantena di 10 giorni e alla fine di questo periodo eseguire un test molecolare o antigenico.
Cosa é il Green Pass
Il Green Pass (“Certificazione verde”) è un documento digitale rilasciato dal Ministero della Salute a chi:
▪️ è vaccinato, anche con solo la prima dose
▪️ ha ricevuto un test negativo al Coronavirus
▪️ è guarito dal Covid
Il Green Pass può essere stampato su carta o mostrato in digitale da un cellulare: grazie al QR code che contiene è possibile accertarne la veridicità
Per ottenere il Green Pass servono il numero della Tessera Sanitaria, la sua scadenza e il codice AUTHCODE (codice univoco composto da numeri e lettere) ricevuto via email o SMS dal Ministero della Salute al contatto inserito al momento della prenotazione del vaccino o del test. Per scaricare la Certificazione si dovranno inserire i dati sopra elencati sul sito del Ministero www.dgc.gov.it
- Se si é in possesso dell’Identità Digitale (Spid/Cie), si può ottenerla anche scaricando AppImmuni o App IO
- Se si hanno difficoltà ad accedere alla Certificazione con strumenti digitali, ci si può rivolgere al proprio medico, pediatra o farmacista, che potranno recuperare per te il Green pass grazie alla Tessera sanitaria, che si dovrà portare con sè.
- Se sei in possesso dei requisiti necessari, puoi recuperare il tuo codice Authcode sul sito del Ministero della Salute al link https://www.dgc.gov.it/spa/public/reqauth
- Se si ha ricevuto la prima dose del vaccino, è generato dal 12° giorno dopo la somministrazione e ha validità dal 15° giorno fino alla seconda dose
- Se si ha ricevuto la seconda dose, o in caso di dose unica per pregressa infezione da Covid-19, è generato entro un paio di giorni e ha validità per 270 giorni dalla somministrazione
- Se si ricevuto un vaccino monodose, è generato dal 15° giorno dopo la somministrazione e ha validità per 270 giorni
- In caso di tampone negativo, è generato in poche ore e ha validità per 48 ore
- In caso di guarigione da Covid-19, è generato entro il giorno seguente e ha validità per 180 giorni
Per ulteriori informazioni puoi consultare le Faq del Ministero della Salute: https://www.dgc.gov.it/web/faq.html
Come prenotare il vaccino
Per la prenotazione delle vaccinazioni anti Covid 19 é attiva la piattaforma Poste. Per prenotarsi basta collegarsi all’indirizzo https://prenotazioni.vaccinicovid.gov.it/ inserendo il proprio codice fiscale e il numero di tessera sanitaria.
Terza dose del vaccino
La terza dose é prenotabile attraverso il portale di Poste Italiane: https://prenotazioni.vaccinicovid.gov.it/ o tramite il call center dedicato al numero 800 00 99 66.o
Vaccinazione bambini 5-11 anni
É possibile prenotare le vaccinazioni anti Covid per la fascia pediatrica dai 5 agli 11 anni tramite piattaforma https://prenotazioni.vaccinicovid.gov.it/ oppure contattando il numero verde 800.00.99.66 (attivo tutti i giorni dalle ore 8 alle ore 20), oppure utilizzando uno dei 270 sportelli Postamat attivi sul territorio regionale utilizzando il tesserino sanitario se non si è clienti Poste. Ai bambini di questa fascia d’età sarà somministrato esclusivamente il vaccino Pfizer, in dose ridotta rispetto a quella degli adulti e con richiamo a tre settimane. Le vaccinazioni si terranno fino al 31 gennaio.