Notizie del 17 aprile sul Covid-19 in Abruzzo, i dati : sono 515 (-10) i ricoverati, 54 (-3) in terapia intensiva e 8 decessi
REGIONE – Sabato 17 aprile 2021 prosegue l’informazione sul canale Abruzzonews.eu. Andiamo a vedere quali sono le principali notizie in Regione e i dati dell’emergenza Coronavirus. Ieri si sono registrati 210 nuovi positivi e 17 deceduti, 9.896 attualmente positivi, 525 ricoverati in area medica, 57 ricoverati in terapia intensiva, 9.314 in isolamento domiciliare.
NOTIZIE SUL CORONAVIRUS GIORNO PER GIORNO
I DATI DEL 17 APRILE 2021
Dal primo pomeriggio disponibili i dati aggiornati. Oggi in Abruzzo si registrano 180 nuovi positivi di cui 59 dalla provincia dell’Aquila, 54 Chieti, 22 Pescara, 43 Teramo, 2 con residenza in accertamento. Sono stati eseguiti 4.858 tamponi molecolari e 1.539 test antigenici, 8 deceduti (+6 dei giorni precedenti), 56.926 guariti (+189), 9.871 attualmente positivi (-25), 515 ricoverati in area medica (-10), 54 ricoverati in terapia intensiva (-3), 9.302 in isolamento domiciliare (+12).
NOTIZIE SUL CORONAVIRUS
Il presidente della Regione, Marco Marsilio, ha partecipato alla riunione dell’Unità di Crisi per analizzare le misure da adottare, dopo l’analisi dell’andamento epidemiologico settimanale, attraverso la nuova ordinanza che entrerà in vigore da lunedì prossimo.
Una settimana che ha visto l’indice RT salire leggermente rispetto a quella scorsa, assestandosi a 0,92, ma che ha riscontrato un alleggerimento per quanto riguarda l’occupazione dei posti letto in ospedale.
“Registriamo dati di miglioramento sostanziale tranne per quanto riguarda l’indice RT – ha dichiarato il presidente Marsilio – Il numero dei contagiati è in diminuzione, rispetto a un mese fa abbiamo la metà dei contagiati in base al numero settimanale. La provincia di Pescara è quella che registra i segnali migliori con una incidenza di 66 positivi; nessuna provincia supera 250.
Le zone rosse che sono state adottate hanno portato gli effetti di contenimento sperati tanto che in provincia dell’Aquila i Comuni soggetti a restrizioni sono più che dimezzati, anche se ce ne sono due che sono stati inseriti. Le province di Chieti e Pescara continuano a non avere comuni in zona rossa, mentre nel teramano si sale a cinque comuni oltre ad alcune frazioni in quello di Castellalto.
Di seguito l’elenco completo dei comuni in zona rossa e quelli che escono dalle misure restrittive.
Le province di Chieti e di Pescara non hanno comuni soggetti a restrizioni.
Provincia di L’Aquila: escono dalle restrizioni i comuni di Corfinio, Pescina, Cerchio, Oricola, Pereto, Rocca di Botte, Tagliacozzo, Cappadocia, Scurcola Marsicana, Castellafiume, Capistrello, Canistro, Balsorano, Civita d’Antino, Trasacco, Aielli, Poggio Picenze, Fossa, Fagnano Alto e Collepietro. Restano in zona rossa i Comuni di: Avezzano, Celano, Carsoli, Sante Marie, Magliano dei Marsi, Civitella Roveto, Morino, San Vincenzo Valle Roveto, Luco dei Marsi, Barisciano, Ocre, Sant’Eusanio Forconese, Villa Sant’Angelo, San Demetrio ne’ Vestini, Prata d’Ansidonia, San Pio delle Camere, Caporciano e Navelli
I nuovi Comuni in zona rossa sono Roccacasale e Collarmele
Provincia di Teramo: escono dalle restrizioni i Comuni di Martinsicuro e Colonnella. Rimane in zona rossa il Comune di Nereto mentre i nuovi Comuni che vi entrano sono Campli, Morro d’Oro, Ancarano e Mosciano Sant’Angelo oltre alle frazioni di Castelbasso, Mulano e Colle di Giorgio nel Comune di Castellalto
In conferenza stampa il Premier Mario Draghi ha annunciato che dal 26 aprile tornerà la zona gialla e le scuole riapriranno completamente in presenza nelle zone gialle e arancione. A partire dalla stessa data riprenderanno anche gli sport all’aperto, incluso il calcetto, dal primo maggio in zona gialla si tornerà negli stadi con una capienza massima di mille persone. Stesse regole per i concerti. Dal 15 maggio riapriranno anche le piscine all’aperto e dal 1° giugno ripartiranno alcune attività legate alle palestre. Il 1° luglio, invece, potranno riprendere le attività fieristiche. Per gli spostamenti, invece, si pensa a un pass vaccinale sul modello di quello studiato dall’Unione europeo.
Per quanto riguarda i vaccini – ha detto il presidente Marsilio – da lunedì si inizieranno a vaccinare gli abruzzesi nella fascia tra i 70 e i 79 anni e, nel contempo, apriremo sulla piattaforma di Poste, la prenotazione per quelli compresi tra i 60 e i 69 anni. Ho invitato nel corso della riunione dell’Unità di Crisi tutte le Asl a fare una programmazione puntuale, al fine di riuscire a somministrare le vaccinazioni alla fascia più ampia possibile della popolazione”.