SASSARI – Nell’anticipo della terza giornata di campionato il Teramo esce sconfitto dal Pala Serradimigni per 89 a 69, al termine di una gara pesantemente compromessa già nel secondo quarto dove i padroni di casa hanno costruito il successo. Quintetto base dei biancorossi con Zoroski, De La Fuente, Diener, Davis e Flethcer, Sacchetti. Padroni di casa in campo con White, Hunter, De Vecchi, Diener e Plisnic.
Partenza equilibrata con il Sassari che parte con un 4-0 ma al 5° De La Fuente porta il punteggio sul 10-10 per poi trovare il primo vantaggio prima sul 12-13 al 6°; quindi il pari che si protrae fino al 19-19. Il finale di quarto è per i padroni di casa che con due attacchi chiudono sul 24 a 19. Terrificante il secondo quarto per i ragazzi di Ramagli che incassano un parziale di 13 a 0. Scarse realizzazioni e punteggio che si allunga a favore di Sassari che passa prima al 35-23 al 4° quindi 42-23 al 6° fino a concludere sul 49 a 27 a fine primo tempo.
La ripresa vede la Dinamo tenere il passo e mantenersi a distanza, fino al 7° siamo sul 61 a 42. Piccolo risveglio degli abruzzesi che grazie ad alcuni recuperi sotto canestro si portano sul -14 (64 a 50). Nell’ultimo quarto manca la reazione di Teramo e solo Zoroski da qualche piccola speranza al 2′ sul 65 a 55. Ma Sassari appare più determinato e il punteggio non da scampo alle speranze dei biancorossi: al 7′ siamo sul 78 a 59. Gli ultimi minuti sono una pura formalità con Teramo che dopo le ultime buone uscite fa un passo indietro ma avrà tempo con la sosta del campionato, di riprovare a riprendere la corsa salvezza contro Cantù, il 20 febbraio prossimo.
Queste le parole del tecnico Sacchetti al termine del match:
Abbiamo giocato una partita di squadra, abbiamo fatto un pò di fatica nel primo quarto. Siamo stati bravi anche se siamo un pò calati nel terzo quarto, abbiamo preso un nuovo slancio nel finale. Ci allontaniamo un pò dalla zona retrocessione, adesso pensiamo a Biella. Stiamo giocando bene, sia da due che da tre, abbiamo subito un pò troppo sotto canestro ma quello è stato sempre un nostro punto debole. Abbiamo preparato molto bene questa partita e adesso ci sentiamo più rilassati.
Deluso il tecnico Ramagli che non trova attenuanti ad una sconfitta meritata, soprattutto per la sterilità degli attacchi:
La differenza tra un attacco sterile o di gruppo fa la differenza. Sono stati bravi a difendere bene favorito però dal nostro attacco dove facevamo un palleggio di troppo. Ci hanno dominato per tutta la gara. Partita brutta, con poca attenzione iniziale con almeno 5-6 palle perse solo nel primo quarto. Siamo stati poco pronti e abile a scardinare le loro difese.
TABELLINO:
DINAMO SASSARI-BANCA TERAS TERAMO 89-69 (24-19, 49-27, 64-50)
Sassari: White 21, Hunter 20, Devecchi 10, Cittadini 1, Diener 6, Sacchetti3, Plisnic,13 Tsaldaris 4, Vanuzzo 8, Pinton 3. All. Sacchetti.
Teramo: Zoroski 18, Ricci ne, Boscagin 2, Lulli, De La Fuente 8, Diener 9, Martelli ne, Davis 18, Young 10, Rullo 2, Polonara, Fletcher 2. All. Ramagli.
Arbitri: Mattioli, Chiari e Capurro.
Note – Tiri da due: Sassari 26/38, Teramo 25/47. Tiri da tre: Sassari 9/23, Teramo 4/20. Totale tiri: Sassari 35/61 Teramo 29/67. Tiri liberi Sassari 10/14 Teramo 7/9. Rimbalzi: Sassari 31 Teramo 38. Spettatori: 4279. Incasso: 61.601 euro (compresi abbonati).