PESCARA – Il Consiglio comunale di Pescara ha approvato ieri con 23 voti a favore la delibera relativa al nuovo Piano Farmacie, predisposta dall’assessore alle Politiche sociali Guido Cerolini, assente per ragioni di salute, e presentata dall’assessore Vincenzo Serraiocco. In base a tale delibera Via Caduti per Servizio avrà la sua farmacia. Si tratta di un importante atto formale e sostanziale approvato dall’Assemblea con il quale si da seguito a un impegno preciso assunto dall’Amministrazione comunale con i residenti del rione Fontanelle, che da mesi chiedevano di istituire anche nella zona una farmacia a disposizione dei tanti utenti anziani che oggi devono spostarsi ben più lontano per acquistare un farmaco. Il sindaco di Pescara Luigi Albore Mascia ufficializzando il voto finale del Consiglio comunale sulla delibera, seduta che sin dal mattino si è svolta alla presenza dei residenti di via Caduti per Servizio, guidati da Don Max e Domenico Pettinari, ma anche da Nello Raspa, ex presidente dell’Associazione ‘Insieme per Fontanelle’, ha spiegato:
Il Piano è realtà : nei mesi scorsi il Governo ha varato il programma per il potenziamento del servizio farmaceutico a livello nazionale e su Pescara, sulla base dei calcoli sulla popolazione, ha previsto l’istituzione di quattro nuove attività portando a 37 le farmacie esistenti rispetto alle 33 attuali.
Spettava al Comune individuare le nuove zone di insediamento, ovviamente sulla base di parametri come l’entità della popolazione residente in ogni quartiere e in tal senso la zona sud e quella collinare sono risultate in svantaggio rispetto a quella centro-nord. Per tale ragione abbiamo deciso di localizzare tre delle nuove quattro farmacie nell’area sud-Portanuova e una nella zona Colli. Nello specifico, sentita la Asl e l’Ordine del Farmacisti, abbiamo proposto l’apertura delle nuove attività nel quartiere San Silvestro, nell’area di via Cetteo Ciglia, a copertura della zona della via Tiburtina-ex Camplone, la terza tra via Colle Marino-via Colle di Mezzo, ma con la possibilità, avanzata nel pomeriggio nel corso della seduta dai consiglieri Marco Mambella e Massimiliano Pignoli di spingerci al di sopra di Villa Mezzopreti fino a strada Colle Scorrano, e, infine, la quarta è stata prevista in via Caduti per Servizio, nel rione Fontanelle, ottemperando, in questo caso, a un impegno specifico che ho assunto direttamente con i residenti della zona, con l’Associazione Codici di Domenico Pettinari che sta portando avanti la battaglia per la legalità nel quartiere e con Don Max che sino a pochi giorni fa è tornato a sollecitare l’insediamento di piccole attività artigianali e commerciali per dotare di servizi la zona dando massima priorità alla farmacia. Non solo: nel provvedimento abbiamo inoltrato anche la volontà di chiedere alla Regione Abruzzo la possibilità di istituire una farmacia comunale da aprire all’interno dell’aeroporto d’Abruzzo o del porto di Pescara. I tempi concessi nel Decreto ‘Salva Italia’ erano molto stretti e avevano fissato per la giornata odierna la data ultima per l’indicazione delle nuove dislocazioni. Superata tale data il provvedimento sarebbe passato direttamente alla Regione che avrebbe assunto la decisione al posto del Comune ma, ovviamente, senza conoscere le esigenze del territorio, per questa ragione era fondamentale che il nostro Consiglio si pronunciasse per non delegare ad altri le nostre decisioni.
Ha spiegato l’assessore Serraiocco:
consideriamo che con i nuovi insediamenti a Porta Nuova il numero di distribuzione delle farmacie passerà dagli attuali 3.420 abitanti per una struttura a 3.257 utenti per ogni farmacia, garantendo una distribuzione più equa.
Ha ricordato il consigliere Udc Dogali :
l’ultima pianta organica delle farmacie risaliva al 1979; oggi la legge prevede che non si faccia più rifacimento a quella stessa Pianta Organica al fine di rimettere ordine a situazioni pregresse. Ricordiamo che una volta Fontanelle aveva una farmacia che poi, senza alcuna opposizione da parte del Comune, si è spostata in una zona diversa, seppur nell’ambito del proprio perimetro; e, secondo la pianta organica del ’79, anche San Silvestro aveva una sua farmacia che ugualmente si è poi spostata sulla spiaggia senza che il Comune dicesse nulla. Eppure il Consiglio comunale è l’unico a detenere il potere di scelta della localizzazione, e la Regione Abruzzo ha l’unico potere di bandire i concorsi.
Anche i tre Presidenti delle tre Circoscrizioni, Piernicola Teodoro per Porta Nuova, Mauro Renzetti per Colli e Paolo Tarantelli per Castellamare hanno espresso parere positivo alla delibera che nel pomeriggio, alle 18.30, è stata approvata con 23 voti a favore per essere trasmessa alla Regione che ora bandirà il concorso nazionale. Subito dopo il Consiglio ha approvato un ordine del giorno del consigliere di Rifondazione Comunista Maurizio Acerbo per impegnare “sindaco e giunta a partecipare alle prossime sedute della Commissione di Via per farsi udire sui progetti di raddoppio dei centri commerciali Outlet Village e Megalò che hanno un’incidenza ambientale anche sul territorio di Pescara in termini di inquinamento ambientale.