Nello stesso tempo l’assessore rassicura i genitori sull’idoneità della nuova sede
PESCARA – L’assessore alla Pubblica istruzione Roberto Renzetti nel corso della conferenza stampa convocata,ieri, per affrontare il ‘caso’ della scuola di via Rubicone ha ribadito la necessità del trasferimento degli alunni nella nuova sede di via Lago Sant’Angelo, ma ha assicurato che in tale sede non ci sono stati problemi d’amianto e due anni fa è stato smantellato il vecchio tetto in legno sostituito da un terrazzo pienamente fruibile.
Inoltre l’assessore ha spiegato che i genitori non subiranno alcun tipo di disagio in quanto è previsto il trasporto gratuito dei bambini a scuola con lo scuolabus che per la prima volta garantirà anche il trasporto, sempre gratis, dei bambini della materna sino alla scuola di Fontanelle. Alla conferenza erano presenti anche la dirigente scolastica Assunta D’Emilio e il Dirigente scolastico dell’Istituto Magistrale Angelo Lucio Rossi, dirigente della scuola di via Lago Sant’Angelo durante lo svolgimento dei lavori di rifacimento del tetto, oltre a una rappresentante dei genitori.
Ha ricordato l’assessore Renzetti:
compito prioritario della nostra amministrazione è stato quello di dare un segnale forte sul rifacimento strutturale delle nostre scuole, iniziando da quelle più datate: l’edificio di via Rubicone ha meritato tutta la nostra attenzione sia per l’anzianità di costruzione che perché necessità evidentemente di un intervento di manutenzione straordinaria importante.
I nostri tecnici comunali hanno effettuato la valutazione economica delle opere necessarie, pari a 630mila euro. Alla luce di tali necessità ci siamo subito attivati lo scorso gennaio per redigere un progetto e consentirci di accedere ai fondi ministeriali che rappresentano una boccata d’ossigeno; lo scorso giugno la Regione Abruzzo ci ha comunicato l’ammissione dell’intervento al finanziamento per 500mila euro e da quel momento abbiamo iniziato a riflettere sui passi da compiere: la rilevanza dalle opere da realizzare ci ha subito convinto della necessità di liberare le aule in occasione dei lavori, assolutamente incompatibili con l’attività didattica, rischiando dunque di dover trasferire i bambini durante l’anno scolastico arrecando gravi disagi a tutti, ai docenti, agli studenti e alle stesse famiglie.
La nostra prima preoccupazione è stata proprio l’utenza, e ragionando con la Direzione Didattica abbiamo deciso di trovare un’alternativa, ossia un altro edificio in cui poter trasferire i bambini. Abbiamo visitato vari uffici e verificato le varie possibilità, ossia strutture che dovevano avere requisiti specifici per trasferirvi tutte le aule. E la scelta è caduta sulla scuola di via Lago Sant’Angelo, appartenente al V° Circolo didattico, ossia non un edificio adattato, ma un vero istituto scolastico sede del Cpt, ossia dei corsi serali per gli adulti che abbiamo già provveduto a trasferire nella scuola di via Giardino per evitare promiscuità tra i luoghi frequentati dai bambini e quelli destinati agli adulti.
In questi giorni stiamo già effettuando il trasferimento degli arredi scolastici per l’allestimento delle aule e avremo anche l’aula di informatica.In merito ai presunti allarmi circa la presenza di amianto sul tetto della scuola di via Lago Sant’Angelo nel 2008 il Dirigente della scuola era il dottor Angelo Lucio Rossi il quale chiese il rifacimento del tetto non perché ci fosse amianto, ma perché c’era una vecchia struttura in legno, sostituita con un terrazzo fruibile in cui non c’è traccia di amianto .
L’anno scolastico inizierà regolarmente il 20 settembre e nel frattempo ristruttureremo un istituto storico della città. L’inizio dei lavori dipende dai tempi di arrivo del finanziamento ministeriale e le opere dureranno circa 6-8 mesi. Alle famiglie chiediamo collaborazione per accompagnare i loro bambini verso un sereno inizio d’anno scolastico.
Ha confermato il dirigente Rossi:
Sulla scuola di via Lago Sant’Angelo è stato effettuato un intervento straordinario per garantire la sicurezza del tetto e oggi parlare della presunta presenza di amianto è un attacco puramente strumentale.