Pescara, nuovi alloggi popolari

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L’assessore alla Politica della Casa Isabella Del Trecco illustra il nuovo progetto del Comune a Porta Nuova

PESCARA – Nuovo progetto del comune di Pescara è la realizzazione di una nuova palazzina popolare, di circa tre o quattro piani che dovrà sorgere sul terreno di proprietà comunale posto tra via Socrate e via dei Peligni, nel cuore di Porta Nuova.

Tale progetto l’amministrazione comunale presenterà alla Regione Abruzzo partecipando al bando di selezione per aggiudicarci una quota parte del maxi-finanziamento di oltre 9 milioni di euro erogati per l’Abruzzo dal Ministero delle Infrastrutture,come ha annunciato l’assessore alla Politica della Casa Isabella Del Trecco dopo l’approvazione in giunta della delibera di adesione al bando:

Entro il 31 ottobre il programma di intervento verrà inviato alla stessa Regione che entro la prima settimana di novembre dovrà selezionare gli interventi da ammettere al finanziamento e sottoporli all’esame del Ministero. I nostri uffici comunali sono già al lavoro e a giorni presenteremo ufficialmente alla città le planimetrie.

Il 16 luglio 2009 infatti, con Decreto del Ministero delle Infrastrutture il Governo ha stabilito di procedere alla realizzazione di un nuovo piano di edilizia abitativa popolare sull’intero territorio nazionale, prevedendo una somma complessiva pari a 377milioni 885mila 270 euro; il 9 marzo 2010 è stato pubblicato il Decreto attuativo con cui sono stati assegnati alla Regione Abruzzo 9milioni 362mila 674,39 euro per la realizzazione di interventi destinati all’incremento del patrimonio di edilizia residenziale pubblica e prevedendo agevolazioni a cooperative e programmi di promozione di edilizia residenziale anche sociale. Come previsto nel Decreto, il contributo statale assegnato per ciascun progetto non potrà superare il 30 per cento del costo di realizzazione, acquisizione o recupero degli alloggi che saranno offerti in locazione anche a canone sostenibile; il 50 per cento della spesa per alloggi offerti in locazione per una durata maggiore di 25 anni; infine non si potrà superare il cento per cento della spesa per gli alloggi di edilizia residenziale pubblica a canone sociale.

E ha continuato a spiegare l’assessore Del Trecco:

Saranno ammessi a finanziamento i programmi che rispondono ad alcuni requisiti come il soddisfacimento del bisogno abitativo, che a Pescara è elevatissimo se consideriamo le circa mille famiglie in lista d’attesa in graduatoria; l’apporto di risorse aggiuntive, anche private, attraverso, ad esempio, la cessione gratuita delle aree; l’incidenza degli alloggi a canone sociale e sostenibile in rapporto al totale degli appartamenti; la fattibilità urbanistica e la rapida cantierabilità; il perseguimento di livelli elevati di efficienza energetica e sostenibilità ambientale; l’adozione di provvedimenti mirati alla riduzione del prelievo fiscale e degli oneri di costruzione di pertinenza comunale.

La nostra amministrazione comunale  ha deciso di partecipare partendo dall’individuazione di immobili di proprietà comunale disponibili, in modo da abbattere parte dei costi derivanti da un’eventuale acquisizione o anche esproprio di aree private, e nel dettaglio abbiamo eseguito una ricognizione delle superfici esistenti cedute gratuitamente da operatori privati nell’ambito dell’attuazione dei comparti edificatori previsti nel Piano regolatore vigente e destinate alla realizzazione degli standard urbanistici.

ha proseguito l’assessore Del Trecco.

L’area  individuata si trova all’incrocio tra via dei Peligni e via Socrate, di proprietà del Comune, requisito indispensabile per l’ammissibilità della proposta . Tra l’altro la ricognizione ha interessato sia gli immobili elencati nel Piano di alienazione comunale sia le aree cedute gratuitamente all’amministrazione mediante l’attuazione di comparti edificatori, o nell’ambito dei Piani di Zona. Nella fase di assegnazione dei punteggi per l’ammissione al fondo, verranno valutati alcuni criteri, come la trasformazione di aree produttive, anche centrali, degradate e dismesse; la presenza di ambiti di trasformazione, integrati con interventi privati, attraverso la realizzazione di opere in edilizia residenziale, commerciale, urbanizzazioni, strade e spazi verdi; l’integrazione degli alloggi sociali con standard e servizi destinati alle utenze deboli come bambini, donne o anziani; infine il recupero ambientale di siti inquinati.

L’area individuata dal Comune di Pescara non solo è ubicata all’interno del comparto di Piano regolatore di attuazione, non solo nell’insieme risulta possedere tutti i requisiti richiesti, ma risulta anche avere le potenzialità per ottenere il massimo punteggio e il 100 per cento del finanziamento necessario per realizzare la palazzina. I tempi per accedere al bando sono strettissimi: lo scorso 13 settembre la Regione ha avviato la procedura per la selezione delle proposte da ammettere a finanziamento; approvata in giunta la delibera di adesione formale al bando, il progetto dovrà essere presentato in Regione entro il prossimo 31 ottobre; la stessa Regione dovrà valutare tutte le proposte pervenute dai Comuni e selezionare quelle che dovranno essere trasmesse al Ministero entro il primo novembre 2010.

Ha concluso l’assessore:

Per la palazzina pensiamo di adottare un programma di edilizia convenzionata dando una corsia preferenziale alle giovani coppie, dettagli che però definiremo in una seconda fase; soprattutto l’edificio dovrà rispondere a tutti i nuovi standard energetici, prevedendo ad esempio impianti fotovoltaici per strutture sempre più autonome. Ma non basta: la Regione Abruzzo ha infatti redatto un’ulteriore programmazione nell’ambito dei progetti Par Fas 2007-2013 su cui sono stati stanziati 26milioni e mezzo di euro da spendere entro il 2013 per la realizzazione di nuovi alloggi popolari con il potenziamento del patrimonio Erp con affitto a canone concordato nei quartieri degradati della città.

Nei prossimi giorni procederemo con l’individuazione di altre aree di intervento sul territorio di Pescara, senza escludere quella stessa di via Socrate-via dei Peligni dove l’intervento previsto potrebbe essere ulteriormente potenziato. Il nostro obiettivo è quello di arricchire di appartamenti popolari la città per dare una risposta concreta alle famiglie in attesa, senza però creare mai più quartieri-ghetto.

Pescara, nuovi alloggi popolari ultima modifica: 2010-09-26T15:14:45+00:00 da Annarita Ferri
Pubblicato da
Annarita Ferri

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