Pescara

Pescara, Hora Quartet in Sarabanda Postcomunista: un Monologo in Jazz

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Sabato 25  e domenica 26 marzo  al Florian Espace

PESCARA – Sabato 25, alle ore 21.00 e domenica 26 marzo alle ore 18.00 al Florian Espace,il Florian Metateatro Centro di Produzione Teatrale presenta per TEATRO D’AUTORE e altri linguaggi / Scenari Musicali Hora Quartet

in Sarabanda Postcomunista: un Monologo in Jazz di Irida Gjergji Mero

con Irida Gjergji Mero voce e viola Giacomo Salario pianoforte
Ivano Sabatini contrabbasso Walter Caratelli batteria
collaborazione alla drammaturgia e alla messa in scena Andrea Cosentino
musiche originali Diego Conti, Giacomo Salario
occhio interno/esterno Luljeta Gjergji Mero
installazione scenografica Francesco Lupo
disegno luci Andrea Micaroni
costumi Daniela De Sanctis
grafica Antonio Stella
produzione Florian Metateatro Centro di Produzione

Un monologo in jazz

Una biografia traslata e musicata sul tema delle radici. Sulla condizione dell’emigrare/immigrare, sull’incertezza di questo doppio passo. Il passo forzato verso la nuova terra, la nuova cultura, e il desiderio di ritrovarsi e riconoscere le proprie radici.

La drammaturgia non punta alla polemica sociale ma gioca con i luoghi comuni sulla diversità, con la ricchezza di dettagli e lo sguardo straniato di chi li affronta ogni giorno in
prima persona.

Lo spettacolo si compone di racconti, brani, suoni e ritmi della tradizione popolare albanese rivisitati in chiave contemporanea. E’ il risultato dell’incontro tra un’attrice e violista classica albanese, immigrata da più di dieci anni, e tre musicisti italiani di estrazione squisitamente jazzistica. Terreno comune della ricerca è il tentativo di intrecciare il suono alla parola, di farle fluire naturalmente in racconti di stupore e danze animate.

Nina è un personaggio che porta dentro di sé due mondi: la modernità e la tradizione, l’Albania di oggi e quella del regime, l’Italia immaginata e quella vissuta. Affronta con divertimento e cinismo un naufragio. E’ espressione di chi una terra non l’avrà mai, se non quando batterà il piede per tenere il ritmo della sua musica.

Dopo alcune anteprime, che hanno già fatto parlare di sé raccogliendo consensi e interesse, debutta ufficialmente al Florian Espace per Teatro d’Autore ed altri linguaggi, Sarabanda Postcomunista lo spettacolo della giovane e talentuosa Irida Gjergji Mero musicista di origine albanese, che a Pescara ha compiuto i suoi studi musicali diplomandosi in viola al Conservatorio Luisa d’Annunzio. Sempre a Pescara la Mero ha incontrato il teatro ed è diventata anche attrice: ora con questo spettacolo la ritroviamo dopo qualche anno di permanenza a Roma anche autrice e cantante.

Per il suo Monologo in jazz, che tratta con brio lo stato di emigrata partendo dalla sua personale esperienza, Irida Gjergji Mero ha saputo coinvolgere e convincere un bel gruppo di solidi musicisti e affermati collaboratori ed ha trovato nel Florian Metateatro un apporto alla produzione che, subito dopo le repliche di Pescara, porterà lo spettacolo a Bologna dal 28 al 30 marzo nella programmazione dei Teatri di Vita.

Dopo la prima, per Incontri a teatro seguirà un colloquio con la compagnia a cura di Paolo Verlengia

Foto di Graziano Scandurra

Pescara, Hora Quartet in Sarabanda Postcomunista: un Monologo in Jazz ultima modifica: 2017-03-25T16:13:22+00:00 da Redazione
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