Pescara e Gardone Riviera celebrano il compleanno di D’Annunzio

L’inaugurazione di una targa   con  la scritta ‘Largo Gardone Riviera’, la piantumazione di due pini autoctoni ‘Mila’ e ‘Iori’, la declamazione di poesie ,la presentazione di una scultura e di una mostra hanno caratterizzato la celebrazione. Il tutto all’insegna del gemellaggio Pescara-Gardone

PESCARA – Celebrato ieri a Pescara il compleanno di Gabriele D’Annunzio all’insegna del gemellaggio tra il capoluogo adriatico, dove il Vate è nato ,e  Gardone Riviera ,la sua seconda ‘casa’. Ieri le due realtà cittadine erano insieme per  celebrare la sua nascita. Pescara ha deciso di denominare lo slargo posto dinanzi all’Aurum, nel cuore della pineta dannunziana, proprio ‘Largo Gardone Riviera’, così come lo scorso anno il Comune di Gardone ha intitolato una propria strada ‘Via Pescara’.Il  sindaco di Pescara Luigi Albore Mascia , con il sindaco di Gardone Riviera, Andrea Cipani, e con il professor Giordano Bruno Guerri ha scoperto la targa  per svolgere le celebrazioni congiunte della nascita di D’Annunzio. Presente la giunta comunale al completo con gli assessori comunali, i consiglieri regionali Alessandra Petri e Nicoletta Verì, il Presidente della Provincia di Pescara Guerino Testa con l’assessore Fabrizio Rapposelli, e le massime autorità civili e militari della città, oltre agli studenti dell’Istituto Alberghiero ‘De Cecco’ di Pescara e dell’alberghiero ‘Caterina dei Medici’ di Gardone e Desenzano, anch’essi gemellati, e gli studenti dell’Istituto tecnico ‘Acerbo’, e poi la cittadinanza che ha voluto prendere parte all’evento.

Ha ricordato il sindaco di Pescara:

quello odierno è un appuntamento che abbiamo fortemente voluto per celebrare il compleanno del nostro concittadino più illustre, Gabriele D’Annunzio, e al tempo stesso per sancire in maniera indissolubile il nostro rapporto di amicizia e vicinanza istituzionale con il Comune di Gardone Riviera, che costituisce una sorta di viatico, di evento introduttivo alle nuove iniziative in programma per il 2013, anno in cui festeggeremo, con Gardone e il Vittoriale, i 150 anni della nascita e i 75 anni della morte del vate. La collaborazione con la municipalità lombarda e con il Vittoriale rappresenta il raggiungimento di un significativo traguardo, che al tempo stesso dev’essere un nuovo punto di partenza per le attività future all’interno di una programmazione comune, realizzando un’economia di impresa della cultura. E grazie alla recente istituzione di tre nuove realtà associative, che abbiamo celebrato insieme lo scorso 3 marzo, ossia il ‘Comitato per le celebrazioni dei 150 anni dalla nascita di D’Annunzio’, la ‘Fondazione dei Gemellaggi Dannunziani’ e l’Associazione ‘Amici del Vittoriale’, d’ora in poi potremo alimentare insieme le riflessioni e lo spirito di riscoperta delle nostre radici storiche comuni. La città di Pescara – ha detto il sindaco Albore Mascia – è pronta a celebrare il proprio più illustre figlio: infatti con la regia del Vittoriale degli italiani, è in fase di realizzazione un programma di iniziative di elevatissimo contenuto, destinate a promuovere e a valorizzare le passioni e lo spirito geniale e poliedrico del Vate: parlo dell’acquisizione da parte del Vittoriale degli Italiani, per farne un museo dannunziano sul Canal Grande, della ‘Casetta Rossa’, la dimora veneziana che ospitò il Poeta durante la prima Guerra Mondiale, e da dove pianificò alcune celebri azioni belliche; o la dedica a D’Annunzio dell’edizione 2013 delle ‘Mille Miglia’; e l’istituzione di una tappa gardonese del Giro d’Italia per ricordare quel 1921 quando i lettori della Gazzetta dello Sport elessero il Vate come ‘uomo sportivo dell’anno’. In tale contesto oggi suggelliamo il legame d’amicizia con la seconda Patria di D’Annunzio, intitolando ‘Largo Gardone Riviera’ un’area di pregio dinanzi all’Aurum che rappresenta l’anima dei progetti culturali cittadini. Tale intitolazione conferirà significati ancora più profondi all’ambizioso progetto culturale denominato ‘Tener-a-mente’ che quest’anno proietterà luoghi, memorie e opere dannunziani sui palcoscenici nazionali e internazionali.

Ha detto il sindaco di Gardone Cipani:

ringrazio Pescara e i pescaresi per la straordinaria accoglienza e per l’ospitalità dimostrateci , e invito tutti a visitare Gardone.

Ha sottolineato il professor Guerri:

D’Annunzio rappresenta la festa  e in suo nome l’Aurum deve ospitare luci, colori, anche un ballo da organizzare nel suo giardino.

Subito dopo i sindaci Albore Mascia e Cipani hanno tolto il drappo rosso svelando la targa con il nome di Gardone Riviera, per poi trasferirsi nel giardino antistante l’Aurum, dove sono stati ‘sfiocchettati’ due pini autoctoni appena piantumati, alla presenza anche dell’architetto Anita Boccuccia, Presidente dell’Associazione ‘Ville e Palazzi dannunziani’. I due pini sono stati chiamati ‘Mila’ e ‘Iori’, personaggi di ispirazione ed essenza dannunziana, e tre studenti dell’Istituto Acerbo hanno letto la lettera inviata da D’Annunzio all’architetto Liberi, declamando poi alcune strofe de ‘La Pioggia nel Pineto’. La città e le Istituzioni si sono dunque trasferite all’interno dell’Aurum presso la Sala Michetti, dov’è stata presentata l’opera ‘L’uovo della creatività collettiva’ realizzata dall’artista Anna Seccia, con la collaborazione degli studenti del Liceo Artistico ‘Bellisario-Misticoni’, scultura che verrà donata al Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano,

“un’opera – ha commentato il sindaco Albore Mascia – realizzata nell’ambito di un progetto che ha trovato accoglienza e risalto nel corso della 54esima edizione della Biennale di Venezia e che rappresenta un ulteriore anello di congiunzione con Gardone Riviera che, a sua volta, ha avuto in dono un’opera dell’artista Seccia”.

E dopo la presentazione dell’opera, un fuoriprogramma del professor Guerri che ha annunciato la donazione al Comune di Gardone dell’opera di Riva ‘Soffio di cielo’. La giornata è proseguita poi con l’apertura ufficiale della mostra ‘Antonio Zimei. Cromatismo dell’animo’ allestita presso la Sala D’Annunzio e nel pomeriggio la delegazione di Gardone ha visitato il Museo delle Genti d’Abruzzo, la Casa Natale di D’Annunzio, entrambi nel centro storico, e il Museo Paparella-Treccia.