PESCARA – Ieri mattina si è aperto ufficialmente il cantiere per la realizzazione della nuova rotatoria in piazza della Marina. I lavori si concluderanno presumibilmente entro 50 giorni e solo allora si potrà rivedere tutta la viabilità nel quartiere Porta Nuova, partendo da via Vespucci e via Da Vestea.
Gli assessori alla Mobilità Berardino Fiorilli e ai Lavori pubblici Isabella Del Trecco, nel corso della conferenza stampa convocata direttamente sul cantiere, con il Direttore dei lavori e alla presenza anche di Gianluca Monaco e Antonio Demenego, rispettivamente Presidente e vicepresidente dell’Associazione ‘Terra Nostra’, che si è sempre battuta per il ripristino dei vecchi sensi di marcia nelle vie di Pescara Porta Nuova, hanno detto:
ce l’abbiamo fatta : finalmente oggi siamo riusciti ad aprire il cantiere di piazza della Marina che ha avuto un iter procedurale particolarmente complicato visto che l’area di intervento ricade all’interno del Piano Particolareggiato 2 e quindi prima di poter procedere abbiamo dovuto approvare in Consiglio una perizia di variante al Piano stesso, con i tempi di pubblicazione, le osservazioni, e ogni altra procedura connessa con una variante urbanistica.
Il progetto redatto dai nostri uffici prevede innanzitutto la revisione dell’attuale rotatoria di piazza della Marina che
assumerà una forma allungata verso il mare, una sorta di ‘fagiolo’ che garantirà comunque la possibilità di rotazione del traffico in assoluta sicurezza, ma, cosa più importante, ci permetterà di ripristinare il collegamento viario diretto tra il lungomare Cristoforo Colombo-via Andrea Doria e via Marco Polo, collegamento cancellato all’improvviso dal precedente governo di centro-sinistra, senza sentire prima il territorio, costringendo gli automobilisti provenienti da sud-est e diretti verso ovest a entrare obbligatoriamente sull’asse attrezzato, giungere dall’altra parte del ponte, sino alla rotatoria di piazza Italia, per risalire sul ponte dell’asse e, nel caso, scendere verso via Marco Polo, un giro machiavellico che ha finito con il desertificare via Marco Polo e tutte le strade circostanti, con grave danno per le attività commerciali della zona, fortemente penalizzate. Una volta
concluso l’intervento via Marco Polo tornerà a essere a doppio senso di marcia, ma non solo: proprio la realizzazione della rotatoria in piazza della Marina ha di fatto condizionato la rivisitazione della viabilità nell’intera microzona di Porta Nuova, in strade come via Vespucci o via Da Vestea dove dovremo rivedere tutti gli assetti e i sensi di marcia, prevedendo l’apertura di via Vasco De Gama e l’istituzione del doppio senso di marcia nella nuova strada che collega via Da Vesta con la stessa piazza della Marina. L’obiettivo sarà quello di creare una viabilità più fluida, scorrevole, e soprattutto più sicura, eliminando quell’incrocio ad elevato rischio oggi costituito da via Da Vestea e via Bardet e rivedendo anche la finta rotatoria posta all’incrocio tra via Bardet e via Andrea Doria.
Ha proseguito Del Trecco:
Non solo consideriamo che la nuova rotatoria di piazza della Marina sarà anche un elemento architettonico ed estetico di pregio: per la sua realizzazione abbiamo deciso l’uso di materiali come cubetti di porfido, travertino, betonella, con la previsione anche di una nuova fontana, a sette zampilli, che valorizzerà il monumento ai Caduti presente, arricchito da alberi, una nuova illuminazione e l’impianto di irrigazione per la cura del verde. In altre parole quella rotatoria diventerà uno straordinario biglietto da visita per chi arrivando dall’asse attrezzato, anche da Roma, scenderà in una piazza completamente rivista e riqualificata. A effettuare i lavori è l’impresa De Leonibus di Elice che si è aggiudicata l’intervento per 163mila euro e avrà 50 giorni di tempo per completare le opere che potranno determinare, a tratti, qualche rallentamento nella viabilità, ma chiediamo alla città pazienza per consentirci di realizzare un intervento dall’elevato significato strategico e viario. Per metà giugno contiamo di inaugurare la nuova opera.
Ha detto il vicepresidente dell’Associazione ‘Terra Nostra’ Demenego:
siamo grati all’amministrazione comunale e agli assessori che si sono prodigati per restituire vivibilità a una parte della città ‘castrata’ dalla precedente amministrazione di centro-sinistra . La nostra associazione ha chiesto sin dal primo giorno l’attuazione di tale intervento, previsto nel programma di governo del centro-destra, ma soprattutto per riportare serenità nella mobilità del quartiere. Ci auguriamo che la giornata odierna sia il preludio di altri interventi finalizzati a risollevare le attività imprenditoriali della zona, a cominciare da via Marco Polo, dove le modifiche viarie introdotte dal centro-sinistra hanno determinato la morte di decine di piccole imprese.