PESCARA – “Il Comune di Pescara acquisirà un terreno dalla Provincia di Pescara in località Colle Cese di Spoltore per realizzare un rifugio per cani di grande qualità”. L’intesa c’è già, con il presidente della Provincia Ottavio De Martinis, e anche con il Comune di Spoltore, rappresentato dal sindaco Chiara Trulli e dal presidente del Consiglio comunale Lucio Matricciani, come hanno annunciato oggi in conferenza stampa il sindaco Carlo Masci e l’assessore Massimiliano Pignoli, affiancati da Giuliano Rossi, dirigente comunale di Pescara, e dai due rappresentanti dell’amministrazione di Spoltore. E nei prossimi giorni la delibera per l’acquisizione del terreno arriverà in commissione e poi in Consiglio comunale, a Pescara, per l’approvazione, dopodiché si passerà all’accordo di programma tra i due Comuni, per poi procedere alla progettazione e alla realizzazione dell’intervento.
“La delibera”, ha spiegato Masci, “prevede l’acquisto di un terreno da parte del Comune di Pescara nel territorio di Spoltore: l’area, di proprietà della Provincia, si estende su un’area di 6.119 metri quadri e si trova a Colle Cese. E’ stata individuata da Matricciani, l’anno scorso, ed è stato proprio il presidente del Consiglio di Spoltore a mostrarcela per una valutazione”, ha proseguito il sindaco. “Il terreno è già stato giudicato idoneo dall’Arpa (Agenzia regionale per la protezione ambientale) ad ospitare un rifugio per cani”, ha fatto presente Pignoli parlando delle caratteristiche dell’area che ospiterà “45 box, per 90 cani” e sarà pagata 45mila euro alla Provincia. “Il passaggio successivo sarà un accordo di programma tra i due Comuni che contemplerà, tra l’altro, la possibilità dell’amministrazione di Spoltore di fruire del canile”, ha detto sempre Masci.
“L’accordo di programma”, ha sottolineato Rossi, “andrà trasmesso al ministero dell’Interno, che negli anni scorsi ha concesso il finanziamento di 481.240 euro per attuare il progetto del nuovo rifugio. Con il ministero, dopo aver fornito le controdeduzioni al procedimento di revoca che era stato avviato in conseguenza del tempo trascorso per l’individuazione dell’area su cui doveva sorgere il rifugio, abbiamo chiarito tutto il percorso seguito e annunciato i prossimi e imminenti passaggi, per cui il finanziamento è confermato. Dopo l’accordo di programma, di cui il ministero è già informato, avvieremo la fase della progettazione esecutiva per passare poi all’esecuzione dei lavori”.
Ai fondi del ministero si aggiungono 140mila euro che il Comune di Pescara ha destinato a questa operazione. Nel giro di pochi mesi, per Masci, si arriverà all’avvio della gara, avviando a soluzione una questione annosa e spinosa perché, ha ricordato il sindaco, “il canile di Pescara, che abbiamo chiuso su indicazione della Asl, era abusivo e si trovava in una zona a rischio esondazione, tant’è che quando è esondato il fiume hanno perso la vita molti cani. Noi puntiamo a una struttura adeguata per accogliere gli animali e ora, una volta superati i contrasti con Spoltore relativi alla sede, siamo arrivati alla fase decisiva. Lancio un appello a tutti coloro che vogliono davvero un rifugio per cani, dalle associazioni ai partiti politici: bisogna mettere da parte le polemiche e lavorare nella stessa direzione, tanto più che abbiamo trovato un’intesa con Spoltore e con la Provincia. D’altra parte, se il percorso fosse stato semplice, altri prima di noi avrebbero realizzato il rifugio per cani. Anche in questo caso, per 40 anni sono stati spesi fiumi di parole senza mai arrivare a un risultato. Ora ci siamo”.
“Il terreno”, ha fatto notare Trulli, “risponde all’obiettivo importante di consentire la collocazione del canile senza creare problemi di interferenza rispetto ai nuclei abitati. Per noi è un risultato importante perché vogliamo tutelare gli animali ma nel pieno rispetto della qualità della vita dei nostri concittadini. E quindi esprimiamo soddisfazione perché siamo certi che la collocazione individuata sarà accolta anche dalla cittadinanza”.
“Questo accordo”, ha detto Matricciani, “è la dimostrazione che la Nuova Pescara non serve a nulla. Tra Pescara e Spoltore c’è una buona intesa, abbiamo trovato una soluzione sul luogo dove si può creare il canile e abbiamo raggiunto l’obiettivo di entrambe le comunità per cui si può andare avanti”. “Da parte mia”, ha garantito Pignoli, “ci sarà una condivisione con le associazioni del mondo animale – che riunisco periodicamente – per riflettere insieme sul canile. Questo è un grande intervento del Comune, grazie alla Provincia e al Comune di Spoltore, e vogliamo portare avanti il percorso confrontandoci con le associazioni, come abbiamo già fatto dopo aver individuato questo sito”.
Servizio e foto a cura di Roberto di Blasio