Sequestrati circa 20mila articoli contraffatti e sostanze stupefacenti
MONTESILVANO (PE) – Questa mattina , la Polizia Municipale di Montesilvano ha dato esecuzione a una ordinanza sindacale di sgombero immediato di 2 palazzine di civile abitazione in Via Ariosto ang. Via Verga di Montesilvano, occupate da circa 200 persone in prevalenza di nazionalità senegalese, per motivi di tutela dell’igiene e della pubblica e privata incolumità.
L’operazione è stata pianificata in sede di Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica svoltosi in Prefettura e strutturata operativamente nella riunione di un tavolo tecnico tenutosi in Questura, ed è finalizzata a tutelare l’ordine e la sicurezza pubblica.
Impegnate circa 300 unità della Polizia di Stato, dell’Arma dei Carabinieri, della Guardia di Finanza, dei contingenti di Rinforzo dei Reparti Mobili di Roma, Napoli e Senigallia, dei Battaglioni Carabinieri Lazio, Puglia e Toscana, delle specialità delle Unità Cinofile Antidroga, Antiesplosivo e da Ordine Pubblico, nonché del Reparto Volo di Pescara, dei Vigili del Fuoco, della A.S.L. e di personale di Pronto intervento Sanitario del servizio “118”.
Gli esiti del servizio:
nr. 11 persone fermate e accompagnate presso il Comando Compagnia Carabinieri di Montesilvano;
nr. 16 persone fermate dalla Polizia di Stato ed accompagnate in Questura.
La posizione di tutti i fermati è al vaglio del locale Ufficio Immigrazione.
Intanto, dalla locale Squadra Mobile, sono stati già denunciati, in stato di libertà, alla competente Autorità Giudiziaria nr. 4 persone di cui nr. 2 per possesso di sostanza stupefacente e nr. 2 per resistenza a P.U.. Nel corso dell’attività sono state rinvenute una ventina di dosi di sostanza stupefacente di tipo hashish, marijuana e cocaina, diversi bilancini e attrezzi per il taglio della droga.
L’Arma dei Carabinieri ha proceduto al sequestro di gr. 139 di marijuana, gr. 67 di hashish e gr.6 di cocaina.
La Guardia di Finanza ha sequestrato circa 20mila articoli contraffatti tra capi di abbigliamento ed etichette, nonché circa 1500 cd.
I commenti
Confartigianato: “Stroncare abusivismo a Pescara o pronti a scioperi anche in piena estate”
“Un durissimo colpo alla contraffazione, alla prostituzione, allo spaccio di droga e alla criminalità, fenomeni che danneggiano non solo i cittadini, ma anche la nostra economia, già messa a dura prova dalla crisi e da un inverno difficilissimo”.
Il presidente di Confartigianato Pescara e quello della categoria Commercio, Giancarlo Di Blasio e Massimiliano Pisani, commentano così l’operazione interforze condotta stamani a Montesilvano per lo sgombero del cosiddetto ‘ghetto’ di via Ariosto. L’associazione di categoria, che più volte ha lanciato l’allarme sull’abusivismo e sul degrado, esprime un plauso per il lavoro delle forze dell’ordine e invita tutti a “far sì che il loro impegno non sia vano”.
“Le forze dell’ordine – aggiungono Di Blasio e Pisani – adesso non devono essere lasciate da sole: lanciamo quindi un appello al sindaco di Montesilvano e a quello di Pescara affinché vengano immediatamente predisposte delibere per impedire che, nel giro di poche settimane, si rinnovino fenomeni di questo tipo. Chiediamo inoltre maggiore comunicazione e intesa tra le Polizie municipali delle due città, che, di fatto, rappresentano un unico centro urbano, così da rendere le attività di contrasto all’illegalità più efficaci”.
“Faremo di tutto per evitare che il lungomare, piazza della Rinascita e tutti i luoghi più turistici della città vengano invasi da abusivi e da finti mendicanti, che, spesso, fanno parte di precise organizzazioni criminali. Serve subito un tavolo di emergenza, con Confartigianato e tutte le altre associazioni di categoria. Se i nostri appelli resteranno inascoltati, soprattutto considerando l’estate alle porte, siamo pronti a iniziative di protesta, anche fino allo sciopero in piena stagione. Non resteremo in silenzio a guardare – concludono i presidenti -: lo dobbiamo ai cittadini, ai commercianti e alle forze dell’ordine”.
Maragno: “Con lo sgombero delle palazzine, chiusa centrale di spaccio e contraffazione di Montesilvano”
Il sindaco di Montesilvano Francesco Maragno, che questa mattina ha seguito in prima persona il blitz di sgombero delle palazzine “Tillia” e “Viola” di via Ariosto, ha dichiarato:
«Con la maxi operazione di sgombero delle due palazzine di via Ariosto condotta sin dalle prime luci dell’alba si pone fine ad una situazione rimasta irrisolta per oltre 20 anni, con residenti e turisti esasperati e ripetute denunce e tentativi falliti di eseguire gli sfratti da parte dei proprietari degli appartamenti».
«Lo scorso novembre – ricorda il sindaco Maragno – ho emesso un’ordinanza di sgombero delle palazzine alla luce del grave pericolo per l’incolumità pubblica e privata, soprattutto degli occupanti degli edifici, sia da un punto di vista igienico – sanitario che strutturale. Le palazzine erano divenute peraltro una vera centrale dedita allo spaccio di sostanze stupefacenti e alla contraffazione.
Queste ultime settimane sono state connotate da una lunga serie di tavoli tecnici in Prefettura, incontri con i proprietari degli immobili e con la comunità dei senegalesi che risulta la principale presenza all’interno delle Palazzine sgomberate.
L’operazione di questa mattina dà esecuzione a quella ordinanza e agli oltre 6 mesi di lavoro costante, condotto in silenzio proprio per ottenere la maggiore efficacia della operazione. In questo periodo abbiamo inoltre lavorato per preparare al meglio gli occupanti degli appartamenti, dando loro anche il tempo necessario per individuare sistemazioni alternative».
Ad affiancare le forze dell’Ordine anche la struttura comunale con tecnici e operai.
«Abbiamo messo a disposizione – spiega ancora il primo cittadino – ditte di traslochi per rimuovere i materiali. Abbiamo coinvolto Formula Ambiente/Sapi per la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti generati nel corso dell’intervento. Subito dopo lo sgombero abbiamo avviato gli interventi di disinfestazione, sanificazione e muratura degli appartamenti per impedire occupazioni abusive.
Via Ariosto – conclude il sindaco Maragno – è uno dei luoghi nevralgici del territorio poiché a ridosso della zona turistica di Montesilvano. Questo sgombero, atteso da moltissimi anni, è stato possibile grazie all’ordinanza che abbiamo emesso alcuni mesi fa e all’intenso lavoro svolto in sinergia con la Prefettura e il comitato tecnico di sicurezza e ordine pubblico. A tal proposito voglio ringraziare il Prefetto dott. Francesco Provolo e tutte le forze dell’Ordine intervenute, Polizia di Stato, Carabinieri, Guardia di Finanza, Vigili del Fuoco, nonché la Polizia Locale, che hanno gestito le operazioni di questa mattina e la fase organizzativa propedeutica ad essi, con la massima dedizione e professionalità».