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“I Luoghi del Cuore FAI 2025”: i 5 tesori più votati in Abruzzo

Quello più votato é la Grotta del Cervo nel territorio di Carsoli, seguito dal Convitto Nazionale Melchiorre Delfico a Teramo

da Marina Denegri
Grotta del Cervo

Grotta del cervo – Foto Katia Camplone

REGIONE – Il 12° censimento de “I Luoghi del Cuore”, dedicato alla cura e alla valorizzazione dei luoghi italiani più amati, si chiude con 2.316.984 voti raccolti, una straordinaria espressione di coinvolgimento attivo e coesione sociale; la conferma che il programma, promosso da FAI-Fondo per l’Ambiente Italiano e Intesa Sanpaolo, rappresenta il più importante ed efficace strumento di partecipazione diretta dei cittadini alla tutela del patrimonio del Paese. All’adesione delle singole persone si è accompagnata infatti quella delle comunità: 196 registrate in tutta Italia, sotto forma di associazioni e comitati spontanei, ma anche Comuni e Parrocchie

Ecco I Luoghi del Cuore FAI più votati in Abruzzo nella 12ª edizione del censimento nazionale:

A vincere l’edizione 2024 della 12ma edizione de I Luoghi del Cuore del FAI con 72.050 voti il Santuario Nostra Signora delle Grazie a Nizza Monferrato (AT), provincia per la prima volta sul gradino più alto del podio.

1. Grotta del Cervo – Pietrasecca, Carsoli (AQ) (7039 voti)

Situata nella Riserva naturale speciale Grotte di Pietrasecca, la Grotta del Cervo è un sito di grande valore storico e geologico. Qui, ossa di cervo pleistocenico e monete romane del IV-V secolo testimoniano l’antica presenza dell’uomo. Con una lunghezza di 2500 metri e un dislivello di 70 metri, la grotta offre percorsi guidati tutto l’anno con attrezzatura fornita.

2. Convitto Nazionale Melchiorre Delfico – Teramo (4433 voti)

Edificio storico inaugurato nel 1934 e progettato da Vincenzo Pilotti, ospita vari licei tra cui il classico e il musicale. Attualmente sotto sequestro per problemi strutturali, il censimento del FAI è stato lo strumento per sensibilizzare la sua riqualificazione.

3. Santuario della Madonna d’Appari – L’Aquila (3244 voti)

Costruito nel XV secolo in seguito a un’apparizione miracolosa, il santuario presenta affreschi del XVI-XVII secolo ed è un simbolo identitario abruzzese.

4. Ponte Nascoso – Civitatomassa, Scoppito (3192 voti)

Raro esempio di ingegneria romana del III secolo a.C., collegava Amiternum a Tornimparte sulla via Caecilia.

5. Chiesa di San Leucio – Rocca di Mezzo (2604 voti)

Situata a 1350 metri di altitudine, questa chiesa racconta una storia millenaria legata alla transumanza.