Luigi Leonardi alla 2° giornata del Premio Borsellino all’Istituto De Cecco

Di Pietro: “Di nuovo domani offriremo ai nostri studenti l’occasione di ascoltare una testimonianza di legalità e di coraggio, una storia toccante e per molti versi drammatica quella dell’imprenditore ‘guerriero’”

PESCARA – “Sarà l’imprenditore-Testimone di Giustizia Luigi Leonardi il protagonista domani, venerdì 29 marzo, alle ore 11, dell’incontro con gli studenti dell’Istituto Alberghiero Ipssar ‘De Cecco’ di Pescara nella seconda giornata del Premio ‘Borsellino’ promossa dall’Associazione ‘Falcone e Borsellino’ e i suoi fondatori, Leo Nodari e Gabriella Sperandio, presidente dell’omonima Fondazione, e dallo stesso Istituto ‘De Cecco’. Tema dell’evento sarà ‘Una vita sotto scorta tra Stato e camorra: ci vuole molto coraggio per avere coraggio’”. Lo ha detto la dirigente dell’Istituto Alberghiero Ipssar ‘De Cecco’ Alessandra Di Pietro ufficializzando l’incontro previsto per domani nell’Aula Magna in via dei Sabini.

“Di nuovo domani offriremo ai nostri studenti l’occasione di ascoltare una testimonianza di legalità e di coraggio – ha spiegato la dirigente Di Pietro -, una storia toccante e per molti versi drammatica quella dell’imprenditore ‘guerriero’ Leonardi, la cui vita è stata stravolta dalla camorra, una storia di estorsioni, aggressioni, violenze subite, ma anche del coraggio di un semplice uomo comune che decide di ribellarsi a un sistema di vessazioni inaccettabile e denuncia. Ma la sua vicenda non si è conclusa lì, perché dopo quella denuncia Leonardi ha dovuto ancora trovare il coraggio per affrontare i processi in cui è stato ovviamente chiamato a testimoniare contro la camorra, senza che gli fosse riconosciuto neanche il diritto alla scorta. E quando la scorta è arrivata, addirittura dopo una puntata della trasmissione ‘Le Iene’, lo Stato gli ha cambiato lo status, passando da Testimone a ‘Collaboratore di Giustizia’, al pari di un qualsiasi pentito. Ma Leonardi non era e non è un pentito di camorra, è una vittima e per questa ragione ha intrapreso una doppia guerra, quella contro la criminalità organizzata e quella contro una legge che oggi rischia proprio di non tutelare le vittime. Ancora una volta i nostri ragazzi avranno modo di conoscere un uomo coraggioso e determinato nel non cedere alla criminalità delle mafie che darà forma e concretezza alle parole come onestà, legalità e difesa dei valori autentici del vivere civile”.

La giornata di domani si aprirà alle 11 con l’introduzione della dirigente Di Pietro; seguirà l’intervento dell’imprenditore e Testimone di Giustizia Luigi Leonardi e di Francesca Martinelli, in rappresentanza del ‘Premio Borsellino’ e dell’Associazione ‘Società Civile’. All’evento sarà presente anche la docente Rosa De Fabritiis, referente per il ‘Premio Borsellino’, il docente e regista Edoardo Oliva, che leggerà un racconto metaforico di Italo Calvino, dal titolo ‘La pecora nera’.