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Luciano Russi in “Un Paese Normale” a “il Fiume e la Memoria”

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In programma il 19 luglio nell’area spettacoli di Largo dei Frentani. A seguire a Piazza Garibaldi concerto di Antonio Dionisio

PESCARA – Venerdì 19 Luglio alle ore 21.15 debutterà in prima nazionale uno spettacolo di Luciano Russi, prodotto dal festival Il Fiume e la Memoria che vedrà in scena gli attori della Compagnia della Memoria e per la regia di Rosario Galli. Domani, nell’area spettacoli di Largo dei Frentani, il festival che vede la direzione artistica di Milo Vallone, prosegue la programmazione con lo spettacolo in Prima Nazionale “Un paese normale” di Luciano Russi; per la regia di Rosario Galli. In seconda serata il concerto di Antonio Dionisio.

In collaborazione con la Fondazione “Luciano Russi” il festival ha prodotto lo spettacolo “Un paese normale” che va a collocarsi in un omaggio a Luciano Russi, intellettuale abruzzese già Rettore dell’Università di Teramo, nel decennale della sua scomparsa. In seconda serata, alle 22.45 a Piazza Garibaldi, gli appuntamenti del festival proseguono con il concerto di Antonio Dionisio: “Quello che cerchi, amalo. La vera storia di Antony Heart e del libro dell’infinito”.

Un Paese Normale
di
Luciano Russi
con (in ordine di apparizione) Rita De Bonis, Lorenzo Dell’Orso, Valentina Olla, Carlo Di Fabbio, Giancamillo Marrone, Silvia Napoleone, Mirco Trovarelli, Giancarlo Castorani, Umberto Marchesani, Giancarlo Castorani, Mirco Trovarelli, Umberto Marchesani, Mirco Trovarelli, Carlo Di Fabbio
Aiuto regia di Lina Bartolozzi
Regia di Rosario Galli
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UN PAESE NORMALE
“Nel giugno del 1857 Carlo Pisacane partì per Sapri”…
Così inizia la storia di “UN PAESE NORMALE” ed anche quella di un uomo ricordato più per la celebre poesia del Mercantini, “La Spigolatrice di Sapri”, che per le sue idee ed il suo sacrificio, rivolto a liberare l’Italia e renderla una nazione unita ed indipendente. Se quella spedizione fallì, però, si deve non solo al mancato appoggio dei comitati meridionali, ma anche, se non soprattutto, per il pentimento di qualcuno che non esitò a fare nomi e svelare le trame dell’organizzazione. Lo spettacolo si svolge in un’aula scolastica dove una solerte Insegnante spiega con eccesso di pignoleria, ad un allievo poco convinto, la necessità di imparare a memoria la poesia del Mercantini. Il ragazzino invece lavora con la fantasia, accesa da quei versi, ricostruendo i fatti storici a modo suo, diversamente da come vengono “ufficialmente” scritti e raccontati dai libri. Così il dramma storico perde le sue caratteristiche e diventa vicenda umana, politica e sociale, molto vicina alla nostra realtà.
Il fenomeno del pentitismo di allora si trasforma in scottante attualità ed il Paese Normale di allora somiglia al nostro; in quegli anni apparentemente lontani, molti politici cercarono di diffondere e radicare nel Paese da poco unito, una crescente voglia di “normalità”, fondandosi sui valori espressi da un Centro politicamente forte ed equilibrato, all’insegna della stabilità e del progresso; si cercava di dimenticare in fretta gli “avventurieri” come Pisacane che avevano cercato soluzioni radicali e autenticamente rivoluzionarie al problema della questione italiana. Il racconto dei fatti di allora si snoda quindi attraverso gli occhi del ragazzino e della sua fertile fantasia; i personaggi siedono nei banchi e si animano di volta in volta per recitare le loro scene.

Venerdì 19 Luglio

Ore 21.15, Largo dei Frentani

Omaggio a Luciano Russi. Nel decennale della scomparsa.
Prima Nazionale dello spettacolo teatrale “Un paese normale”
Di Luciano Russi.
Con Valentina Olla e la Compagnia della Memoria.
Regia di Rosario Galli
Spettacolo prodotto dal festival “il Fiume e la Memoria”
In collaborazione con la fondazione “Luciano Russi”

Ore 22.45, Piazza Garibaldi

“Quello che cerchi, amalo.
La vera storia di Antony Heart e del libro dell’infinito.”
Concerto di Antonio Dionisio.
Con la partecipazione di Luca Pompei (basso), Mauro Pagnoni (chitarra acustica),
Stefano Pasquali (chitarra elettrica), Nicola Di Matteo (pianoforte),
Giacomo Chiulli ( batteria), Emanuela Pelusio (vocalist)

Luciano Russi in “Un Paese Normale” a “il Fiume e la Memoria” ultima modifica: 2019-07-18T16:02:08+00:00 da Redazione
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