Lou Reed a Pescara Jazz: chiusura con il botto

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Dopo il successo di pubblico nella tre giorni della rassegna, mercoledì al Teatro D’Annunzio il concerto della vera leggenda del rock mondiale

PESCARA – Lou Reed è sinonimo di vera e propria leggenda vivente del rock mondiale: il controverso artista newyorchese chiuderà mercoledì sera Pescara Jazz, rassegna che quest’anno ha avuto un successo di pubblico incredibile. È questo il “fuori cartellone” del programma realizzato dall’Ente Manifestazioni Pescaresi in collaborazione con il D’Annunzio Festival.

Il concerto si annuncia come l’avvenimento clou dell’estate abruzzese: disponibili ancora pochi biglietti, si va verso un sold out ampiamente prevedibile.

Indimenticato leader dei Velvet Underground, Lou Reed è in tour in Italia in questo periodo (alla fine saranno ben dodici le sue date): nel concerto ripercorrerà una carriera strepitosa, accompagnato da una formazione allargata che comprenderà sax, tastiere e pianoforte.

Sul palco saliranno con lui Toni Diodore (chitarra), Joseph Aram Bajakian (chitarra), Robert Wasserman (basso), Kevin Hearn (tastiere), Louis Calhoun (computer), Tony Thunder Smith (batteria) e Ulrich Krieger (sax).

Questa serie di concerti estivi, denominata “Sweet Tooth”, rappresenta un happening per i fans: saranno infatti riproposti brani un po’ più di nicchia del periodo che forse è più amato da tutti, quello a cavallo fra gli anni’70 e inizio degli ’80 e caratterizzato da forti tinte rock – jazz.

Non mancheranno anche pezzi dell’era Velvet Underground, sempre fortemente richiesti in ogni concerto.

BIO – Maestro Americano, scrittore, poeta e fotografo, artista incredibile, Lou Reed è entrato nella Rock and Roll Hall of Fame nel 1996. Sempre attento alle sperimentazioni, nella sua carriera ha spesso spiazzato il pubblico, come quando nel 2006 decise di presentare interamente dal vivo il suo capolavoro, “Berlin”. Ha anche recitato e composto musiche per film e di un altro suo disco, “The Raven”, è stata realizzata addirittura una graphic novel, in collaborazione con Lorenzo Mattioti.

Recentemente ha fatto molto rumore la notizia di un album di prossima pubblicazione inciso con i Metallica: un progetto ambizioso composto da canzoni rock, realizzate da Reed per lo spettacolo teatrale “Lulu” e cantate da lui con la band statunitense. I Metallica non hanno fatto mistero dell’emozione provata nel trovarsi in studio con un autentico mostro sacro come Lou Reed.

Al momento non si conosce la data di uscita di questo lavoro, poiché sia il rocker che la band non sono legati ad etichette discografiche, ma sicuramente questa accoppiata ha già destato grandissima curiosità: fuori dubbio che saranno due mondi musicali molto distanti fra loro ad entrare in contatto, ma proprio questo ha stimolato la fantasia di critici e amanti della buona musica, vogliosi di avere presto fra le mani un disco che promette scintille.

Lou Reed stesso ha definito l’operazione “un matrimonio in paradiso” spingendosi ancora oltre appellando l’album, senza mezzi termini, come “il miglior disco mai realizzato da chiunque” e la versione delle musiche di “Lulu” registrata coi Metallica “incredibilmente suggestiva”.

Esce in questi giorni anche un dvd che racchiude l’esibizione a Chicago al Lollapalloza del 9 agosto 2009. Il mondo musicale del grande artista newyorchese non smette mai di catalizzare l’attenzione: giustificata dunque l’attesa spasmodica che si respira nell’aria per l’esibizione pescarese di mercoledì prossimo al Teatro D’Annunzio …. un appuntamento da non perdere assolutamente!

Lou Reed a Pescara Jazz: chiusura con il botto ultima modifica: 2011-07-18T13:56:40+00:00 da Piero Vittoria
Pubblicato da
Piero Vittoria

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