L'Aquila

L’Aquila, l’Osa suona Brahms con la pianista Martina Filjak

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Oggi , al Ridotto del Teatro Comunale,concerto dell’Orchestra Sinfonica Abruzzese, diretta da Ulrich Windfuhr. Dopo la prima all’Aquila , repliche ad Ascoli (7/12) Pescara (9/12) e Campobasso (10/12)

L’AQUILA – Sarà interamente dedicata al genio del compositore tedesco Johannes Brahms la prossima produzione dell’ISA che vedrà l’Orchestra Sinfonica Abruzzese, guidata dal suo direttore ospite principale, il tedesco Ulrich Windfuhr e affiancata dalla stella del pianismo europeo, Martina Filjak, impegnata sul palco del Ridotto del Teatro Comunale dell’Aquila sabato 3 dicembre alle 18.00 nell’ambito della 42ª Stagione concertistica dell’Istituzione nel capoluogo. A seguire una tournèe che toccherà Ascoli Piceno – Mercoledì 7 dicembre, ore 21, Teatro Ventidio Basso, ospite dell’Amat Marche e della Società Filarmonica Ascolana –, Pescara – Venerdì 9 dicembre ore 21 presso il Teatro Cinema Massimo per la Società del Teatro e della Musica “L. Barbara”-, e Sabato 10 dicembre Campobasso alle ore 18.30 presso il Teatro Savoia per l’Associazione Amici della musica “Walter De Angelis”.

Programma L’OSA eseguirà un programma interamente dedicato a Brahms. Verranno eseguiti due capolavori della maturità del grande compositore tedesco: la struggente Sinfonia n. 3 in fa maggiore op. 90 , brano tra i più conosciuti e amati del repertorio romantico, considerata da alcuni critici la più perfetta delle sinfonie brahmsiane, e divenuta sin dal suo primo apparire nel 1883 talmente famosa, da essere ironicamente definita dallo stesso autore “sfortunatamente troppo celebre”. Gli appassionati di cinema potranno di certo riconoscerla perché fu utilizzata come colonna sonora del film Aimez vous Brahms? di Anatole Litvak.

Nella seconda parte del concerto, il pubblico potrà godere dell’ascolto del monumentale e straordinario Concerto n. 2 in si bem. magg. op. 83 per pianoforte e orchestra, uno dei concerti romantici per questo strumento più amato dal pubblico e considerato da alcuni critici come il re dei concerti per pianoforte, che richiede al solista, oltre a un grande virtuosismo, anche un’importante sensibilità interpretativa e grande cultura musicale.
Il concerto è il terzo appuntamento di un grande Ciclo che prevede in tre anni l’esecuzione integrale delle Sinfonie e dei Concerti per strumento solista e orchestra del grande amburghese Johannes Brahms, un progetto culturale promosso dall’Istituzione Sinfonica Abruzzese insieme ad alcune importanti società di concerti del centro Italia (Società Filarmonica Ascolana, Società del Teatro e della Musica “L. Barbara” e Associazione Amici della musica “Walter De Angelis”.
Il programma sarà diretto dal Maestro Ulrich Windfuhr, direttore ospite principale dell’Orchestra Sinfonica Abruzzese, interprete di grande rigore che ha conquistato il pubblico guidando quest’anno con grande successo l’OSA in concerti a carattere monografico dedicati ad altri grandi compositori. Nel mese di Luglio ha infatti diretto l’OSA in un programma dedicato alle musiche di Felix Mendelsshon composte per il Sogno di una notte di mezza estate di Shakespeare e ad inizio novembre 2015 ha guidato l’orchestra in un monografico di opere di Schubert con l’esecuzione delle maggiori sinfonie del compositore – la “Grande” e la “Incompiuta” – proposto anche ad Atri e Ortona.

I Protagonisti

I Protagonisti Ulrich Windfuhr, direttore principale dell’orchestra Sinfonica Abruzzese è nato a Heidelberg in Germania e si è formato in direzione d’orchestra a Colonia, Vienna e alla Chigiana di Siena. Allievo di Franco Ferrara, Carlo Maria Giulini, Gennadi Roshdestvensky e Leonard Bernstein, nella sua pluridecennale carriera ha diretto numerosi concerti in Germania, Svizzera, Ungheria, Italia, Olanda e Stati Uniti, ed è stato Direttore ospite presso prestigiosi teatri tedeschi.

Con la sua incisione di “Das Spielwerk und die Prinzessin” di Franz Schecker per CPO ha ottenuto il Diapason d’Or e il premio “Choc de la musique”, nonché il premio della critica discografica tedesca. Dal 2013 è titolare della cattedra di Direzione d’Orchestra presso l’Università di Amburgo, compito che lo impegna a lavorare costantemente con gli Hamburger Symphoniker.

Al pianoforte una stella del pianismo europeo,– croata di nascita, di cittadinanza italiana e residente in Germania, a Monaco di Baviera – pianista dalla multiforme attività internazionale, tra i più entusiasmanti giovani artisti emersi negli ultimi anni che sta raccogliendo elogi a livello internazionale per la sua passione poetica e la padronanza tecnica alla tastiera nonché per la personalità carismatica e la magnetica presenza scenica.

Primo premio e medaglia d’oro al Concorso Internazionale di Cleveland nel 2009, aveva conseguito, prima di questa fondamentale tappa della sua carriera internazionale, il primo premio ai Concorsi Maria Canals di Barcellona e Viotti di Vercelli. Ha un repertorio molto ampio che spazia da Bach a Berio e include circa 30 concerti.

Anche in questa produzione, come in altre occasioni, l’Orchestra Sinfonica Abruzzese si avvale della collaborazione della Giovane Orchestra d’Abruzzo ai cui musicisti viene offerta un’importante occasione di crescita e di confronto con un’orchestra di professionista e con un repertorio di grande impegno.

Prezzi Biglietti
L’Aquila: Intero €10; Ridotto €8; Speciale per giovani fino a 26 anni e studenti €4

 

L’Aquila, l’Osa suona Brahms con la pianista Martina Filjak ultima modifica: 2016-12-03T01:08:07+00:00 da Redazione
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