Approvata la delibera avente ad oggetto le linee guida per erogare contributi economici, alle associazioni che si occupano dei disabili gravi
L’AQUILA – La giunta comunale dell’Aquila ha approvato la delibera contenente le linee guida per l’erogazione di contributi economici, a rimborso parziale, delle spese destinate a progetti di integrazione sociale e socio occupazionale gestiti da associazioni, e rivolti a disabili gravi, adulti, al di fuori del circuito scolastico. Si tratta di progetti svolti nel 2019 e in base alle linee guida varate dall’esecutivo nei prossimi giorni sarà emesso un apposito avviso da parte degli uffici del settore Politiche per il benessere della persona. Lo hanno reso noto il sindaco Pierluigi Biondi e l’assessore alle politiche sociali Francesco Cristiano Bignotti, che ha proposto il provvedimento approvato dall’esecutivo.
“Sono stati introdotti elementi di novità anche quest’anno – hanno precisato Biondi e Bignotti – la copertura del contributo, infatti, che già lo scorso anno era stata aumentata dal 60% al 75% del costo totale del progetto, quest’anno raggiunge l’80 %, come anche è stata aumentata la quota riconoscibile per le utenze energetiche, mentre il contributo massimo concedibile per singolo progetto è pari a 35mila euro e lo stanziamento complessivo, ampliabile se necessario, ammonta a 120mila euro”.
“Per agevolare sempre di più il lavoro di rendicontazione da parte delle associazioni – hanno specificato il sindaco e l’assessore alle Politiche sociali – è stato predisposto dagli uffici, che ringrazio per il loro costante lavoro e lo spirito di abnegazione anche in un momento così delicato, anche un dettagliato modello di quadro economico-finanziario cui attenersi ed una scansione dell’articolazione dei punti su cui basare la relazione del progetto svolto. L’avviso è riservato ad associazioni di volontariato che hanno sede e operano nel territorio comunale, iscritte al registro regionale del volontariato, attive nell’area dei servizi sociali a disabili. Beneficiari sono anche gli Enti morali nazionali con sede o sezioni ed operanti nel territorio comunale, con finalità statutarie specifiche dell’area disabili. Sono ammissibili a finanziamento i progetti, a carattere socio-educativo, socio ricreativo, socio culturale, ludico, motorio, espressivo (teatrali-pittorico-musicali…), socio occupazionali-protette, realizzati in forma gratuita per l’utente, avviati nell’annualità 2019, aventi durata massima di mesi 6 (sei) a favore di disabili in condizione di gravità, che siano adulti e che non fanno parte del circuito scolastico”.
Biondi e Bignotti hanno inoltre fatto sapere che “è stato dato l’avvio allo studio della procedura da attuare per il rilascio del medesimo contributo per l’annualità 2020, con particolare riguardo all’iter per la stipula di una convenzione specifica in modo da rendere ancora più strutturato il servizio che viene reso all’utenza tramite le associazioni”.
“Si tratta – hanno concluso sindaco e assessore – di un’altra azione a sostegno dei cittadini e delle associazioni, che ogni giorno lavorano affinché possa diminuire quel carico familiare che invece in questi giorni di isolamento è tornato ad essere particolarmente pesante”.