L’esposizione è in programma dal 5 al 13 dicembre a Fiera Milano
MILANO – 500 metri quadrati destinati all’esposizione e vendita diretta per 35 operatori abruzzesi dell’artigianato e dell’agroalimentare nella fiera dedicata alle tipicità italiane ed internazionali che cattura da 20 edizioni l’interesse dei milanesi e dei lombardi nei giorni dedicati all’acquisto dei regali di Natale, con picchi giornalieri di 200 mila visitatori.
“La manifestazione di quest’anno ha due novità, sottolinea Roberto Di Vincenzo, presidente del Centro regionale per il Commercio Interno delle Camere di Commercio d’Abruzzo che organizza la partecipazione delle aziende – oltre al nuovo allestimento ricco di immagini dell’Abruzzo, abbiamo attivato la collaborazione con il Distretto Turistico del Gran Sasso d’Italia, le DMC Gran Sasso-Monti della Laga e DMC Gran Sasso L’Aquila e Terre Vestine e con la Regione Abruzzo – Direzione Turismo.
“E’ per noi una nuova esperienza in una fiera già consolidata – esprime con soddisfazione Luigi Di Furia presidente della DMC Gran Sasso-Monti della Laga – e riscontriamo buoni riscontri sia dagli operatori della DMC che per il ristora
nte che giorno dopo giorno sta diventando un punto di aggregazione e di riferimento per i visitatori della fiera”.
“E’ un’esperienza positiva e fortemente innovativa, sottolinea Alfonso D’Alfonso, presidente della DMC Gran Sasso L’Aquila e Terre Vestine, perché il mix di prodotto e territorio è costitutivo dei consorzi di operatori che curano le destinazioni turistiche. Dobbiamo ripetere queste esperienze programmandole nel medio periodo così da rendere più efficaci gli interventi promozionali”.
Il Distretto Turistico del Gran Sasso ha colto immediatamente l’opportunità di essere presente all’Artigiano in Fiera – dichiara il presidente Claudio Ucci; la fiera avrà 2 milioni di visitatori in 10 giorni e la comunicazione dell’Abruzzo si sta mostrando vincente già dopo i primi giorni di evento”.
“Una caratteristica di questa edizione, evidenzia Roberto Di Vincenzo, è la presenza di numerose imprese costituite da giovani che lanciano nuovi prodotti o rilanciano le attività familiari con un approccio orientato all’internazionalizzazione e all’innovazione.
Di seguito alcune storie di giovani imprenditori abruzzesi presenti in fiera.
Massimo Di Florio, ingegnere edile di Lama dei Peligni, nel Parco Nazionale della Maiella, ci rivela che da una passione personale è arrivato a creare un’azienda di produzione di tartufi che commercializza in tutto il mondo; Daniele e Fabrizio Longobardi di Alba Adriatica da un anno hanno lanciato il marchio Freezerino, un elegante contenitore termico da tavola per bottiglie di vino e spumanti, con un progetto innovativo e brevetto registrato nel mercato europeo. Altro prodotto interessante, fortemente innovativo, sono i cosmetici a base di latte d’asina di un’azienda agricola di Casalbordino, in cui è impegnata tutta la famiglia, dichiara Patrizia Garofalo, dall’allevamento degli asini alla commercializzazione dei cosmetici; la partecipazione negli anni precedenti all’Artigiano in Fiera ha permesso di aprire l’impresa ai mercati internazionali con spedizioni di prodotti anche in Cina. Dario Longo, giovane chimico siciliano, trapiantato a Lanciano, con la passione per il teatro dei burattini, ha invece aperto un laboratorio artigianale di produzione di burattini, t-shirt e shopper di tessuto ricamato. Ed ancora: è di Isola del Gran Sasso, Eugenio Merlini (v.foto), cioccolatiere e gelataio, con una passione per l’informatica e la grafica pubblicitaria, e che racconta il suo amato Gran Sasso con le proprie produzioni di qualità che valicano i confini regionali; da Penne, infine, Valeria De Melis (v.foto), con una laurea in Scienze del Turismo ora impegnata in studi di Enologia, giovane produttrice di Montepulciano d’Abruzzo e di vino cotto, si fa portavoce del territorio vestino, dal mare al Gran Sasso.