Home » Attualità » Fontana Meridiana, nuova realizzazione sulla riviera sud

Fontana Meridiana, nuova realizzazione sulla riviera sud

da Annarita Ferri

Ulteriore opera di riqualificazione della riviera pescarese 

PESCARA – Una nuova fontana a Pescara! Fontana Meridiana che sorgerà sul lungomare Cristoforo Colombo, all’incrocio con viale Pepe.  Partiranno a inizio novembre i lavori di realizzazione  assegnati all’impresa So.Ge.M. Srl di Pomigliano d’Arco, in provincia di Napoli, per la somma di 238mila 501 euro, con un ribasso del 26,252 per cento sul prezzo a base d’asta. L’opera rappresenta solo il primo tassello del terzo lotto di riqualificazione dell’asse rivierasco che, partendo da viale Pepe, giungerà sino all’incrocio con via Figlia di Iorio, la quarta grande opera del ‘Cantiere Pescara’ presentato lo scorso gennaio alla città dall’Amministrazione comunale.

L’assessore alla Riqualificazione urbana Berardino Fiorilli, ufficializzando l’esito della gara d’appalto, ha ricordato:

L’opera  si propone il proseguimento del processo di riqualificazione urbana già avviata tra via Vespucci e via Pepe, unificando le aree pedonali sul lato est, ossia il lato mare,  destinando il lato monte dell’asse viario alla circolazione veicolare per definire un’unica passeggiata litoranea. L’idea di progetto elaborata dagli uffici si articola intorno alla costruzione di un terminale percettivo di via Pepe, punto di intersezione di tale direttrice con il sistema dei percorsi ciclopedonali e con il sistema del verde, preludio alla formazione di un Parco urbano lineare teso a costruire, sulla riviera sud, un waterfront cittadino a forte valenza naturalistica, sfruttando la prossimità con la riserva naturale della pineta D’Avalos.

Il primo lotto del parco urbano lineare sarà costituito proprio dalla Fontana-Meridiana, terminale percettivo di viale Pepe, ma anche punto d’incrocio di tale direttrice con il sistema dei percorsi ciclopedonali e con il sistema del verde. La Fontana-Meridiana sarà costituita da un elemento architettonico del diametro di 22,40 metri, a carattere scultoreo, posto nel punto di intersezione tra l’asse del muretto di separazione con l’area demaniale e quello di viale Pepe.

L’impianto circolare della fontana genera, secondo progetto, sulla fascia più esterna un percorso costituito da una rampa, un piccolo spazio belvedere posto a 70 centimetri d’altezza. Internamente al percorso sarà posizionato un elemento cilindrico che rappresenta la fontana vera e propria che, attraverso il principio della tracimazione, provvede a eseguire il ricircolo dell’acqua.

Nella parte superiore ci sarà un cilindro con un telaio traforato per ottenere un sistema evanescente che consentirà la vista del mare, telaio realizzato in acciaio corten di 11 metri su cui sarà realizzata la meridiana polare, leggibile grazie all’ombra proiettata dallo ‘stilo’. La fontana sarà inoltre dotata di un impianto di illuminazione e degli impianti di pressurizzazione, trattamento, filtratura e ricircolo dell’acqua.

La struttura, ancora sarà dotata di una balaustra di sicurezza sempre in acciaio corten, la cui forma simulerà la prua di una nave in navigazione,come ha proseguito a descriverla l’assessore Fiorilli:

Ovviamente l’opera prevede la necessità di ridefinire il parcheggio attuale per ricucirne l’ingresso con una zona chiusa al traffico e a destinazione pedonale. E a ridosso della Fontana-Meridiana partirà anche la pista ciclabile, che avrà una sezione di 2,50 metri, realizzata con fondo stradale e asfalto, e il percorso pedonale, che si amplierà dinanzi alla fontana stessa per consentire non solo il transito, ma anche la sosta dinanzi alla fontana; nell’area è prevista la piantumazione di 4 platani decennali.

Tutt’attorno alla struttura è stato previsto un parapetto di protezione che non rappresenterà una barriera visiva nei confronti dell’orizzonte, ma sarà semitrasparente, realizzato con una struttura metallica. La meridiana sarà realizzata con elementi piatti di 10 centimetri di larghezza e da una lastra sulla quale saranno disposte le lettere a rilievo a carattere romano che consentiranno, grazie allo scorrimento dell’ombra l’individuazione dell’orario. Il materiale di rivestimento sarà marmo travertino oniciato e stuccato a resina trasparente.

Ha concluso l’assessore Fiorilli sottolineando che chiuse le procedure della gara d’appalto, come previsto dalla normativa, ora partiranno i 35 giorni a disposizione delle imprese concorrenti per la presentazione di eventuali ricorsi, quindi si procederà con la firma dei contratti e l’apertura del cantiere prevista per inizio novembre.

Ti potrebbe interessare