Venerdì 22 dicembre, alle ore 21.30, al Teatro Marrucino di Chieti, nell’ambito di “Amami Teatro” e del “Festival Cicognini”, si terrà la presentazione-spettacolo di «Questo amore purissimo», libro scritto dal compositore e regista Davide Cavuti, edito da “ICFF Books” di Toronto. La pubblicazione, ispirata alla vita di Ennio Flaiano, è stata premiata con il «Cinema and Literature Award» all’autore Cavuti dall’ICFF Film Festival di Toronto, nella città dove Flaiano girò per la Rai “Oceano Canada”; successivamente, ed è stata presentata alla “Mostra del Cinema di Venezia”. Il racconto, che presenta la traduzione a fronte in lingua inglese a cura di Tonia Serrao Soppelsa, è ispirato alla vita del celebre sceneggiatore Ennio Flaiano e sarà introdotto dallo scrittore Remo Rapino e dal giornalista Luca Prosperi con la partecipazione dell’attore Alessandro Blasioli e i momenti musicali affidati al pianista e compositore Paolo Di Sabatino e allo stesso Davide Cavuti.

«Questo amore purissimo è un racconto che trae origine dalla drammatica vicenda familiare che colpì Ennio Flaiano alcuni mesi dopo la nascita della sua amata figlia Lelè». – ha dichiarato il maestro Davide Cavuti– «Sono onorato dell’attenzione rivolta al mio lavoro su Ennio Flaiano, autentico genio della cultura italiana del novecento e di poterlo presentare nella nostra regione».

Il racconto ha ispirato il copione dello spettacolo teatrale “Non svegliate lo spettatore” interpretato da Lino Guanciale (con musiche e regia di Cavuti) che ha debuttato nel 2020 e che recentemente è stato in tournée nei migliori teatri italiani e l’ultima parte della sceneggiatura del pluripremiato film biografico “Un marziano di nome Ennio” con Massimo Dapporto, già Finalista ai “Nastri d’argento 2022”.

«Ho avuto il privilegio di recitare nel nostro spettacolo “Non svegliate lo spettatore” imperniato su Ennio Flaiano, un frammento di amore puro da parte di Davide Cavuti. Parlo di privilegio perché Davide ha una rara qualità, il rispetto per gli artisti su cui lavora» - ha scritto Lino Guanciale nell’introduzione al libro -

«Un rispetto che si traduce in vera e propria devozione, in una forma di amore e di cura non soltanto per la poetica ma per la sostanza umana degli artisti con i quali si misura, ai quali dedica le sue riflessioni. Ringrazio Davide Cavuti per questo lavoro fatto insieme che mi ha dato la possibilità di approfondire la conoscenza di una grande mente della drammaturgia e del giornalismo, di confrontarmi con un pubblico pieno di calore in ogni città che abbiamo attraversato e di rafforzare l’intesa artistica con un amico geniale che conosco ormai da molti anni e con cui collaboro dagli esordi delle nostre rispettive carriere» - ha concluso Guanciale.

Massimo Dapporto, che ha interpretato il ruolo di Ennio Flaiano nel film, ha firmato il prologo del volume: «La sceneggiatura scritta da Davide Cavuti, tratta in parte da questo volume, mi ha aiutato a calarmi nel personaggio perché è molto realistica; è un ritratto autentico capace di trasmettere l’essenza di Flaiano e di coinvolgere lo spettatore, emozionandolo» - ha scritto Massimo Dapporto.

Davide Cavuti è laureato in Ingegneria Elettrica ed è attivo come compositore, musicista e regista. Oltre a numerose pubblicazioni discografiche, è autore del libro “Le vite” (2019), del testo universitario “Elementi di Ingegneria del miglioramento continuo” (2021), del saggio “Alessandro Cicognini e la musica sacra” (2022). Ha composto colonne sonore cinematografiche e teatrali per Michele Placido, Giorgio Albertazzi, Arnoldo Foà, Lino Guanciale, Luca Argentero, Anna Foglietta, Ugo Pagliai, Marco Bocci. Nel corso della sua carriera, ha collaborato con i Premi Oscar Ennio Morricone, Luis Enriquez Bacalov, Nicola Piovani, ricevendo il “Premio Carlo Savina” (2017) per la musica da film. Con i suoi lavori per il cinema, è stato Finalista ai “Nastri d’argento” 2022, ha vinto per due volte il “Premio Flaiano” (2017 e 2022), l’“Award of Excellence” (2019) a Toronto, il “Premio Giornata Mondiale del Cinema Italiano” (2021) alla Camera dei Deputati. Recentemente, ha composto le musiche tradizionali originali del film “Orlando” di Daniele Vicari, che ha ricevuto una nomination per la migliore colonna sonora ai “Nastri d’argento” 2023.