PESCARA – Erano entrambi emozionati Enrica Paolini e Jimmy De Nicola nel corso della cerimonia di questo pomeriggio a Palazzo di Città nel corso della quale i due campioni sono stati premiati dall’Amministrazione comunale con una pergamena di benemerenza sportiva. I riconoscimenti sono stati consegnati loro dal sindaco Carlo Masci e dall’assessore allo Sport del Comune di Pescara Patrizia Martelli.
Enrica Paolini, 15 anni compiuti lo scorso 15 ottobre, pochi giorni dopo il compleanno (il 29 ottobre) ha coronato un sogno, conquistando il podio nazionale con una medaglia di bronzo nella categoria Junior della Ginnastica ritmica. Questa giovanissima atleta si è già affermata come ginnasta di primissimo piano: da tre anni è infatti titolare della squadra di serie A1 di Armonia D’Abruzzo (quarta alla finale 2022 ) e si è già aggiudicata decine di tornei nazionali e internazionali con numerose medaglie d’oro. E’ campionessa regionale ed interregionale da tre anni consecutivi e nel 2021 è stata la più giovane atleta della serie A1. Dal primo di gennaio 2023 diventerà Senior e quindi entrerà in via definitiva nel gruppo delle migliori atlete italiane.
Jimmy De Nicola già lo scorso 28 settembre si era laureato campione italiano di Motocross MX1 Pro Prestige, affermandosi sul circuito di Malpensa in Lombardia. Dal primo di novembre è campione italiano di Motocross. Quest’ultimo è il quarto titolo nazionale in carriera, a conferma del talento di questo centauro che già da piccolissimo ha raccolto dal padre Giorgio la passione per le moto. A Malpensa si è trattato di una vittoria conquistata in extremis nel corso dell’ultima manche di un incredibile testa a testa con il salernitano Alfredo Memoli. Gli addetti ai lavori lo ritengono in condizione di puntare ad altre affermazioni di rilievo.
Il sindaco Carlo Masci ha usato parole di elogio nei loro confronti, rimarcando il valore dello Sport nella crescita morale e fisica dell’individuo e nell’affermazione di sani valori.
L’assessore Patrizia Martelli ha attribuito a entrambi il ruolo di testimonial di Pescara e dell’Abruzzo per aver portato ben al fuori dei confini regionali il buon nome della città.