Dialoghi per la pace nella giornata della Memoria

PESCARA – Lo scorso 28 gennaio si è svolta una importante manifestazione organizzata dall’Avv. Valeria Toppetti, come Responsabile Regionale della Associazione Internazionale bon’t worry international che si occupa della tutela dei Diritti Umani e della violenza di genere, insieme a Francesco Lo Piccolo, presidente di Voci di dentro, Carlo Cetteo Cipriani, presidente della Federazione Provinciale di Pescara dell’Associazione Nazionale Combattenti e Reduci ANCR ed Anna Verna, presidente di Il Risveglio di Manuela onlus. Le foto sono a cura di Roberto di Blasio.

Presenti il Sindaco di Pescara Avv. Carlo Masci, autorità militari e religiose, dirigenti scolastiche, presidenti di altre associazioni ed oltre 150 persone nel teatro dell’Istituto Nostra Signora di Pescara che ha ospitato l’evento grazie alla generosa collaborazione della Superiora Suor Alessandra Cironi e della Dirigente Scolastica Suor Laura Schiaroli e della comunità delle suore della Compagnia di Maria Nostra Signora.

Le quattro associazioni si sono riunite per celebrare la Giornata della Memoria attraverso un incontro che ponga al centro il Valore Umano: nella Shoah questo Valore è stato calpestato e distrutto, svilito e ripudiato.

L’Avv. Valeria Toppetti ha dato inizio all’evento dando lettura di un brano tratto dai Diari di Anna Frank e poi ha dichiarato: “Abbiamo pensato di Fare Memoria con un inno alla Vita, un serio momento di introspezione, di ricerca del senso della Vita e di ricerca di Dio nella consapevolezza che gli orrori della guerra non sono purtroppo terminati: ciò rende ancor più importante ed urgente dialogare e fermarsi per guardare dentro noi stessi ed alle nostre relazioni umane che sono alla base di ogni relazione più alta, culturale, sociale, politica ed internazionale. La Pace dentro di noi, in mezzo a noi, in ogni momento della nostra quotidianità e della nostra vita per riverberare la pace nelle nostre famiglie, nelle nostre istituzioni, nelle nostre relazioni e nella nostra società. Siamo chiamati alla responsabilità di tutelare i Valori Umani e quindi i Diritti Umani che difendono questi valori, la Vita, la Salute, la Libertà, La Dignità Umana, la Parità di genere, l’Autodeterminazione, la Tolleranza, la Solidarietà, il diritto ad un Processo, la Libertà di movimento, la Sicurezza”.

Molto toccanti anche le dichiarazioni dei presidenti della altre associazioni coinvolte, di Francesco Lo Piccolo che ha parlato del suo rapporto con il mondo dei detenuti e del suo impegno per il loro reinserimento sociale, di Carlo Cetteo Cipriani che ha ricordato la fatica e la abnegazione di coloro che hanno messo a disposizione e dato la loro vita per difendere i valori della Libertà e della Pace, di Anna Verna che dopo la perdita della figlia Manuela ha dato vita al primo centro di risvegli dal coma in Abruzzo presso l’Ospedale di Popoli ed ogni giorno assiste ed aiuta i malati in stato di coma e le loro famiglie incarnando la frase lasciata in eredità dalla figlia scomparsa “Fare tutto con Amore”. L’Avv. Luca Pellegrini, viceresponsabile regionale della associazione bon’t worry international che, insieme all’Avv. Toppetti, ha illustrato a livello operativo l’azione della associazione sul territorio, portata avanti da professionisti avvocati, medici e psicologi che gratuitamente si occupano di assistere le vittime di violenza di genere e si impegnano nella sensibilizzazione sul tema dei diritti umani nelle scuole e nei luoghi di aggregazione della città.

Ha partecipato ai Dialoghi per la Pace anche l’Avv. Federico Gentilini, Coordinatore dell’Amicizia ebraico cristiana d’Abruzzo, ricordando quanto profondo sia il legame tra le due confessioni e quanto sia importante il dialogo interreligioso.

Il grande protagonista della serata è stato Beppe Frattaroli, artista, originario di Bugnara in provincia dell’Aquila che si è formato nella scuola romana, Musicista – Cantautore – Arrangiatore, e Compositore di musiche per cinema, teatro, rassegne letterarie, musica leggera, programmi televisivi e documentari che ha collaborato con Enrico Montesano – Ugo Pagliai – Paola Gassman – Sergio Zavoli – Dacia Maraini – Pupi Avati – Erri De Luca – Tosca – Paola Turci, Ciro dei neri per caso, – Giulio Golia (del programma le iene) Diana De Curtis (nipote di Totò) e tanti altri…

L’autore ha presentato uno spettacolo veramente originale, “Liberi nella trappola” uno spettacolo musicale che invita a riflettere sulle domande che da sempre contraddistinguono in movimenti più significativi dell’animo umano: chi siamo? Dietro cosa ci muoviamo? Quali sentimenti abitano il nostro cuore? Siamo in grado di riconoscerli? Ed altre grandi domande espresse attraverso musiche e monologhi che hanno lasciato liberi spazi di risposta agli spettatori. Uno spettacolo composto da musiche, monologhi, proiezioni tratte dal relativo documentario e canzoni d’autore in italiano e latino. Il pensiero di Beppe Frattaroli: “Non otterremo mai la libertà totale in questo mondo; possiamo tuttavia ambire alla conquista di aree di libertà sempre più ampie, per elevare gradualmente il nostro livello di consapevolezza”.

In conclusione, l’Avv. Valeria Toppetti ha ringraziato l’amico artista dichiarando: “Io e te Peppe ci siamo conosciuti da pochi mesi ma ci siamo riconosciuti poiché siamo accomunati dallo stesso grande valore: l’Entusiasmo, il tuo nell’arte ed il mio nella politica. E questa è una cosa molto buona, come ha ben spiegato il Cardinale Bagnasco al temine di un convegno cui ho partecipato alla Camera dei Deputati sul tema I cattolici in politica. La parola Entusiasmo viene dal greco entos (dentro) Teos (Dio) ed esprime la condizione di chi sente dentro di sé una forza libera e costruttiva di portare avanti i propri progetti”.

Le associazioni che hanno organizzato l’evento hanno già pensato di rinnovare l’appuntamento dei “Dialoghi per la Pace” per il prossimo anno, continuando sempre a tenere viva la valorizzazione di temi e la presentazione di artisti che pongono al centro l’umanità.