CHIETI – Il consiglio provinciale ha approvato una delibera stamattina che definisce quali corsi d’acqua nel territorio provinciale sono di competenza della Provincia di Chieti. Questo servirà a chiarire le responsabilità nella gestione, manutenzione e rilascio delle autorizzazioni relative a questi corsi d’acqua, secondo le normative vigenti.
Sono stati identificati 66 corsi d’acqua pubblici di competenza provinciale, basandosi su elenchi storici e catastali. Questi corsi includono fiumi, torrenti, fossi, canali e laghi che si trovano al di fuori dei centri abitati. Sono stati elencati i corsi d’acqua che attraversano più Comuni e che superano i 5. 000 metri di lunghezza o che sono confini tra Comuni.
Restano esclusi dalla competenza provinciale i corsi d’acqua già cementificati, quelli che attraversano centri abitati o che sono più corti di 2. 000 metri e i grandi fiumi già competenza regionale, come il Pescara e il Sangro.
I 66 corsi d’acqua identificati dalla delibera coprono un totale di 661 km. Alcuni nomi dei corsi d’acqua includono il Torrente Sente, il Fiume Monnola e il Torrente Venna.
Il presidente Francesco Menna ha commentato che con questo atto la Provincia di Chieti stabilisce chiaramente le proprie competenze sui corsi d’acqua, garantendo una gestione più efficiente e definita del patrimonio idrico, dopo anni di incertezze.